La vita oscena

La vita oscena

Andrea, poeta adolescente, assiste impotente allo sgretolamento della sua famiglia. L’annuncio della malattia incurabile della madre, amatissima, la morte improvvisa del padre. Rimasto solo si abbandona a un dolore incolmabile, fino a far esplodere la sua casa per incuria. In ospedale, fasciato come una mummia, in preda a visioni allucinatorie, riceve la visita del suo professore d’italiano. Il poeta Buffoni gli ha trovato un posto in un patronato scolastico. Andrà a studiare a Milano. Invece di frequentare l’università Andrea si chiude nella sua stanza, circondato da riviste pornografiche, ossessionato dai versi del suo poeta preferito Georg Trackl. La sofferenza è insostenibile. Decide di suicidarsi proprio come aveva fatto Trackl. Con 17 grammi di cocaina. Dopo essersi procurato la droga, stende una lunga e unica  striscia. Andrea è certo: questa notte morirà. E invece sopravvive, invaso da immagini e presenze irreali.  Attratto dal gorgo erotico che gli esplode dentro. Sulle ruote del suo skateboard Andrea inizia così un percorso allucinato, in cui la visone drogastica si sovrappone alla realtà, deformandola. In attesa di una fine che non arriva e non arriverà mai, per due giorni e due notti attraverserà il fuoco visionario della dissoluzione. Fino a trovare il senso più profondo della sua Vita Oscena. Diventerà scrittore, racconterà questa storia, che avete letto. Che vedrete.

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
La vita oscena
GENERE
NAZIONE
Italia
REGIA
CAST
DURATA
85 min.
USCITA CINEMA
11/06/2015
ANNO DI DISTRIBUZIONE
2015