Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte 1

Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte 1

Katniss viene condotta nel cuore del misterioso Distretto 13, collocato sottoterra e popolato da un foltissimo numero di persone, dal quale comincerà la rivolta contro Capitol City.

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
The Hunger Games: Mockingjay - Part 1
GENERE
NAZIONE
Stati Uniti
REGIA
CAST
DISTRIBUZIONE
Universal Pictures Italia
DURATA
123 min.
USCITA CINEMA
20/11/2014
ANNO DI DISTRIBUZIONE
2014
di Alessia Laudati

Tra gli obiettivi fondamentali di una saga, un posto d'onore È occupato dal cruccio di inseguire il respiro del mondo e di trasformare le storie individuali nell’epopea certa della collettivitÀ. Non fa differenza in questo senso il terzo episodio, diviso in due parti per pure esigenze commerciali, della trilogia firmata da Suzanne Collins. Rispetto ai capitoli precedenti, Hunger Games: Il canto della rivolta – Parte 1 È perÒ il film della trasformazione.

A cambiare, nel lavoro firmato da Francis Lawrence, È la struttura portante dell’arco narrativo. Qui, la lotta per la sopravvivenza personale durante i terribili giochi di Capitol City diventa la guerra dell’intero regno di Panem contro un potere opprimente e crudele. Ma il film, invece di puntare tutto sul discorso corale e sull’azione, retrocede negli spazi claustrofobici del Distretto 13 e si perde nei tratti sentimentalistici della storia d’amore tra Katniss e Peeta fino a incagliarsi nel sovraffollamento di una decina di nuovi personaggi, tra cui la presidentessa Alma Coin (Julianne Moore), che riempiono la scena senza che sia il ritratto collettivo a trarne in qualche modo giovamento.

Debole risulta anche uno degli aspetti piÙ divertenti dei capitoli precedenti; quello della critica sociale al sistema di manipolazione mediatica. L’irriverente e rocambolesco ritratto del potere dei media lascia il posto a una tiepida riflessione sull’importanza della comunicazione anche per i ribelli e risolta in alcune scene fredde e meccaniche prive di qualsiasi originalitÀ.  

Non tutto È perduto, tuttavia. Le scene d'azione passano la prova della dimensione globale con momenti alla disaster movie e un’ambientazione thriller che sembra quasi omaggiare le atmosfere di spionaggio del pluripremiato Zero Dark Thirty. Tuttavia, Il canto della rivolta – Parte 1 È per molti versi un film imperfetto, a tratti confuso, che soffre della scellerata insensatezza di una divisione in due capitoli che non facilita in nessun modo il dinamismo e la freschezza del racconto.