Fast & Furious - Hobbs & Shaw
Dopo otto film che hanno incassato quasi 5 miliardi di dollari in tutto il mondo, la serie cinematografica Fast & Furious presenta ora il suo primo film che non è un capitolo della stessa, ma una nuova storia indipendente con Dwayne Johnson e Jason Statham che tornano nei loro ruoli di Luke Hobbs e Deckard Shaw in Fast & Furious - Hobbs & Shaw. Da quando il corpulento veterano del dipartimento di polizia Hobbs (Johnson), fedele agente del Diplomatic Security Service americano, e il fuorilegge Shaw (Statham), ex membro delle forze speciali britanniche, si sono affrontati per la prima volta nel film Fast & Furious 7 del 2015, i due si sono scambiati battute e non si sono risparmiati colpi bassi nel tentativo di annientarsi a vicenda.Ma quando l'anarchico Brixton (Idris Elba), cyber-geneticamente potenziato, ottiene il controllo di una insidiosa arma biologica che potrebbe modificare per sempre l'umanità - e riesce a surclassare una brillante e indomita agente del MI6 (Vanessa Kirby della serie TV The Crown), che oltretutto è la sorella di Shaw - questi due nemici giurati saranno costretti ad allearsi per annientare l'unico cattivo che potrebbe essere ancor più cattivo di loro
VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
Hobbs And Shaw
GENERE
NAZIONE
Stati Uniti
REGIA
CAST
DISTRIBUZIONE
Universal Pictures Italia
DURATA
137 min.
USCITA CINEMA
08/08/2019
ANNO DI DISTRIBUZIONE
2019
di Gian Luca Pisacane
Tango & Cash, trent’anni dopo, e con le dovute distinzioni. Nel 1989 erano Sylvester Stallone e Kurt Russel a fare i maschi alfa, i poliziotti ipertrofici, i galli nel pollaio. Il primo si misurava con la destrutturazione del proprio mito (“Chi ti credi di essere, Rambo?”), il secondo sembrava ancora aggirarsi per le strade di Grosso guaio a Chinatown. Oggi sono Dwayne “The Rock” Johnson e Jason Statham a ruggire.
The Rock è la risposta tutto muscoli all’elezione del presidente Trump (mai invasore, e con uno spiccato senso dell’umorismo). È una montagna umana figlia della generazione di Schwarzenegger e del “Ti spiezzo in due”, e in Skyscraper si è divertito a giocare anche conLa signora di Shanghai e L’inferno di cristallo. Invece Statham è il duro che viene dall’Inghilterra, lo sportivo esperto di arti marziali, che ormai al cinema sfida anche squali preistorici (Shark – Il primo squalo). I due si incontrano in Fast & Furious 7 (quello dell’addio a Paul Walker, per intenderci), e la dinamica è pirotecnica.
Così arriva il primo spin-off della saga, con la strana coppia che semina distruzione in giro per il mondo. Il titolo: Fast & Furious – Hobbs & Shaw. Il gigantesco samoano e l’inglese sempre elegante devono salvarci da un pericoloso virus, prima che cancelli l’umanità. Questa volta niente corse illegali di macchine, si punta direttamente all’incredibile. The Rock va a “pesca” di elicotteri, cita Nietzsche a memoria, e si trova addirittura invischiato in una love story molto sfumata. Anche lui sente il richiamo della spia bionda e affascinante.
Invece Statham fa il rullo compressore e devasta mezza Londra (e non solo). Il cuore “turistico” del franchise continua a battere forte, e forse la gita più succosa è proprio quella in Samoa. Ritorni alle origini, con la famiglia al primo posto. Una sorella da guarire, un fratello con cui riconciliarsi, una madre che è sempre pronta ad aggiungere un posto a tavola. In mancanza del gruppo originale capitanato da Vin Diesel, si fa un tuffo nel passato per sconfiggere le minacce del presente. Il cattivone è un cyborg interpretato da Idris Elba.
Superomismo marcato, al limite tra il demenziale e l’apocalisse. I protagonisti si insultano senza requie, cercano di sovrastarsi. Mentre le esplosioni non si contano e un’intelligenza superiore manipola anche la stampa. A questo punto ai machi molto fast e molto furious non resta che volare nello spazio… E magari presto ci riusciranno anche.
Ma nel delirio generale non si dimenticano di rendere omaggio ai film che hanno ispirato questa grande avventura. Statham nel garage tiene una Mini Cooper, e ricorda: “L’ho usata per una rapina in Italia”. Un colpo all’italiana nel 1969, The Italian Job nel 2003. Nostalgia di un periodo in cui con una macchina piccola si poteva anche salire in cima al Palavela di Torino. Oggi The Rock utilizza grossi camion per far esplodere le basi militari, con Statham che va oltre ogni legge della fisica. Adrenalina pura, per 135 minuti a folle velocità e con il cervello spento. Prendere o lasciare.