Anna Karenina

Anna Karenina

La storia di Anna Karenina, una donna sposata che intreccia una relazione con un bell'ufficiale dell'esercito compromettendo la propria reputazione per poi essere abbandonata dall'uomo che ama.

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
Anna Karenina
GENERE
NAZIONE
United Kingdom
REGIA
CAST
DISTRIBUZIONE
Universal Pictures Italia
DURATA
129 min.
USCITA CINEMA
21/02/2013
ANNO DI DISTRIBUZIONE
2012

Al regista inglese Joe Wright un merito va senz'altro dato. Ogni volta che adatta per il grande
schermo un capolavoro della letteratura internazionale tenta un
approccio non scontato. Orgoglio e pregiudizio possedeva una sua freschezza tutta contemporanea, e anche il piÙ squilibrato Espiazione si distingueva per una prima parte elegantissima e sorprendentemente
stilizzata. Adesso tocca ad Anna Karenina di Leo Tolstoj, romanzo che
viene messo in scena secondo un'impostazione che predilige l'unitÀ di
luogo, un teatro in cui si svolgono tutte le vicende legate all'eroina
creata dallo scrittore russo, oltre che agli altri personaggi.



Detto dell'audacia all'idea alla base dell'adattamento
cinematografico di Wright, bisogna perÒ testimoniare che stavolta il
tentativo È totalmente fallito
. Se l'escamotage in principio si
rivela stuzzicante anche al livello visivo, col passare dei minuti
perÒ diventa una trovata stucchevole e troppo eterogenea rispetto
all'anima del romanzo. L'ambientazione in questo caso viene
eccessivamente soffocata, il film non possiede il respiro necessario
alle opere in costume, e nonostante qualche buona trovata di regia non
possiede forza propositiva o capacitÀ di irretire lo spettatore.



La mancanza di efficacia È dovuta purtroppo anche a una Keira Knightley totalmente fuori parte, incapace di sostenere il peso e la complessitÀ psicologica di una protagonista cosÌ sfaccettata e contradittoria. Un ruolo che senza dubbio necessitava di un'interprete piÙ matura sia nell'etÀ che nelle capacitÀ attoriali.
La Knightley sembra mettercela tutta per riempire la parte, ma naufraga
ben presto in una prova troppo caricata. Si puÒ dire lo stesso degli
attori che la circondano, primo su tutti un Aaron Johnson inespressivo come mai gli era capitato prima. L'unico a meritare un contenuto applauso È Jude Law, sobrio e composto nel ruolo del marito tradito.



Scritto dal genio di Tom Stoppard, Anna Karenina
possiede una sua fisionomia cinematografica specifica, che perÒ si
adatta pessimamente alla storia e al contenuto dell'opera da cui È
tratto. Modernizzare un testo È un conto, volerlo rendere qualcosa che
assolutamente non È diventa tutt'altro discorso. In questo caso ci
troviamo di fronte a un prodotto eterogeneo, forzato, difficile da comprendere nel suo essere sperimentale. La fortunata coppia composta da Joe Wright e Keira Knightley ha chiesto troppo alle sue possibilitÀ.



di Adriano Ercolani