23 pugnali per Cesare

Nel '44 a.C., Giulio Cesare accentra nelle sue mani tutti i poteri militari e civili. Gelosi dei suoi successi ma anche preoccupati per le sorti della libertà romana, alcuni uomini, sobillati da Cassio e Casca, decidono di uccidere il dittatore. Alle Idi di marzo, mentre si reca al Senato, Cesare viene assalito dai congiurati e cade trafitto da ventitrè pugnalate. Tra gli assassini c'è anche il suo pupillo Bruto. Compiuto il delitto, i congiurati tentano di sollevare il popolo, ma i loro retorici discorsi non riscuotono la eco profonda che viceversa provoca l'accorato elogio funebre di Marco Antonio, discepolo e amico di cesare. Di fronte all'ostilità del popolo e delle legioni, i congiurati sono costretti a fuggire; successivamente, raccolto un modesto esercito, affrontano le soverchianti legioni nemiche, ma a Filippi, in Tracia, riportano una decisiva sconfitta. Nell'imminenza delle catastrofe, Cassio e Bruto si tolgono la vita. Accanto al cadavere di Bruto, Antonio pronuncia un discorso nel quale riconosce la rettitudine di intenti dell'avversario.

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
Julius Caesar
GENERE
NAZIONE
United Kingdom
REGIA
CAST
DURATA
117 min.
USCITA CINEMA
ANNO DI DISTRIBUZIONE
1970