Home | Film | Personaggio

Sergio Martino

DATA DI NASCITA: 13/07/1938
LUOGO DI NASCITA: Roma
DATA DI MORTE:
Nipote del regista Gennaro Righelli e fratello del produttore Luciano Martino, Sergio fin da piccolo inizia a frequentare i set. Esordisce come sceneggiatore col western "Per 100.000 dollari t'ammazzo" di Sidney Lean e come regista con il sexy-documentario "Mille peccati, nessuna virtù" (1968). Il primo lungometraggio è "Lo strano vizio della signora Wardh" (1971) con Edwige Fenech, sulla scia del successo di Dario Argento. Con la stessa attrice gira anche "Tutti i colori del buio" (1972). Dopo la parentesi poliziesca de "Milano trema: la polizia vuole giustizia" (1973) e "La polizia accusa: il servizio segreto uccide" con Thomas Milian, Martino dirige "Giovannona Coscialunga, disonorata con onore" (1973), "40 gradi all'ombra del lenzuolo" (1976) e "Spogliamoci così, senza pudor.." (1977). Nel 1979 è co-regista - assieme a Pasquale Festa Campanile e Castellano e Pipolo - di "Sabato, domenica e venerdì". Seguono poi "Spaghetti a mezzanotte" (1981), "Se tutto va bene siamo rovinati, l'avventura de 2019 dopo la caduta di New York" (1983) e "Acapulco, prima spiaggia... a sinistra" con Gigi Sammarchi, Andrea Roncato e Simona Marchini. Nel 1984 è la volta di "Occhio malocchio prezzemolo e finocchio" e "L'allenatore nel pallone" (1984), interpretati dal divertente Lino Banfi. Negli anni '90 dirige "Spiando Marina" (con lo pseudonimo George Raminto), "Un orso chiamato Arturo" con Carol Alt e "Graffiante desiderio" (1993) con Vittoria Belvedere. Di recente è tornato dietro la macchina da presa per girare "L'allenatore nel pallone 2" (2007).