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Vince Vaughn è uno “tsunami di rabbia” in Brawl in Cell Block 99 – L'incontro con il cast

Una delle sorprese di Venezia, il nuovo film del regista di Bone Tomahawk vede Vaughn nel ruolo di un anti-eroe violento ma sensibile

Jennifer Carpenter, Vince Vaughn

02.09.2017 - Autore: Marco Triolo (Nexta)
“Uno tsunami di rabbia”. La perfetta descrizione che esce dalla bocca di S. Craig Zahler, regista del cult Bone Tomahawk e del violento Brawl in Cell Block 99, una delle sorprese di questa Venezia, si riferisce a Bradley Thomas, il violento eppure sensibile protagonista del suo film interpretato da Vince Vaughn. Vaughn, uno dei re della commedia americana, qui interpreta il ruolo di una montagna umana, un uomo dalla forza animalesca ma dall'animo profondo.
 
Il film si apre con una scena che già si preannuncia cult: Bradley distrugge a mani nude un'auto per sfogare la sua rabbia, poi entra in casa e ha una conversazione con la moglie, perdonandola per averlo tradito. “Penso sia una scena che la dice lunga sul personaggio – spiega Vaughn durante l'incontro stampa a cui assistiamo in una bella villa del Lido, mentre fuori il tempo si fa minaccioso – Bradley ha dentro una rabbia che vuole controllare e così la concentra sull'auto, per poi avere quella conversazione. È la scena che mi ha convinto a fare il film e mi ha fatto innamorare del personaggio”.

 
“Quello è stato il momento in cui ho capito che storia volevo raccontare – interviene Zahler – Un momento che definisce questo personaggio, questo tsunami di rabbia. Era importante che il pubblico la vedesse, cha sapesse che quel potere, pur venendo represso, esisteva. Il dialogo successivo lo potresti trovare anche in un film di Cassavetes, non te lo aspetti in un duro film di genere, e sono fiero di come Vince e Jennifer Carpenter lo hanno reso”.
 
Nel film sono parecchie le scene di corpo a corpo, e sono state girate e coreografate meticolosamente, lasciando però spazio al sesto senso degli attori, Vaughn compreso. “C'è una scena in cui Vince viene colpito alle costole. L'abbiamo girata nove volte. Avevamo con noi diversi professionisti con il giusto background di lotta per capire se qualcosa stesse andando storto. Non siamo mai arrivati a tanto, a sentire la necessità di fermarci, ma un po' di rischio è necessario affinché tutto sembri più autentico”. “Se giri le scene d'azione senza tagli devi per forza dare tutto e arrivare a un punto di lieve pericolo. Quello è il momento in cui accadono gli errori...”, confessa Vaughn. Zahler gli fa subito eco: “Abbiamo fatto delle prove, ma è innegabile che dopo diversi ciak l'energia cambi. Tutti provano cose diverse. Era proprio così che volevo girare il film, perché sapevo che sarebbe risultato diverso da quello che si vede normalmente”.

 
Zahler, sceneggiatore, romanziere e musicista (in gruppi death e black metal), oltre che ovviamente regista, è anche co-autore della colonna sonora. E spiega perché dirigere un film sia diverso rispetto a scrivere un libro: “Sulla carta c'era già un elemento di discesa attraverso i circoli dell'inferno. Ma una volta arrivati alle location di Staten Island, mi sono accorto che c'era più di quello che si trovava in sceneggiatura. È questo il motivo per cui faccio un film piuttosto di scrivere un libro”.
 
Attualmente, Zahler sta lavorando al suo prossimo film, Dragged Across Concrete, interpretato dagli stessi attori di Brawl in Cell Block 99, Vince Vaughn e Jennifer Carpenter, oltre che da Mel Gibson. “Volerò sul set domani per riprendere il lavoro”, ci rivela alla fine dell'incontro. Non vediamo l'ora di scoprire cosa abbia in serbo per noi.