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Videointervista: l'inferno psicologico di Luca Zingaretti e Marco D'Amore

L'interprete di Montalbano e il protagonista di Gomorra insieme al cinema nel noir Perez.

22.07.2014 - Autore: Pierpaolo Festa
Una Napoli che ha perso definitivamente i suoi colori. Deserta. Come se qualsiasi traccia di umanità fosse stata cancellata dalla faccia della terra. È questa l'ambientazione di Perez. il nuovo film di Edoardo De Angelis (regista di Mozzarella Stories) interpretato da Luca Zingaretti e Marco D'Amore, rising star visto nella serie Gomorra (lo conosciamo meglio qui). 
 
La pellicola è un noir in cui Zingaretti interpreta un avvocato in conflitto con un criminale (D'Amore) che ha intrapreso una relazione con la figlia, un uomo pronto a scuotere profondamente la vita del protagonista. 
 
Film.it ha incontrato i due attori in occasione delle Giornate estive di Cinema di Riccione. Zingaretti commenta così l'ambientazione infernale del film: “Forse l'universo psicologico di un individuo è un inferno. Il mio è un personaggio attraversato da grande conflitto interiore. Un'incapacità a riprendere in mano le redini della propria esistenza”. 
 
D'Amore, invece, toglie immediatamente ogni dubbio riguardo potenziali paragoni tra questo nuovo ruolo e quello di Ciro Di Marzio, protagonista di Gomorra - La serie: “Ciro è un soldato, un uomo di fuoco. Francesco Corvino, il personaggio che interpreto in Perez. vive un momento particolare della sua vita in cui ha messo in gioco i sentimenti. Che tu sia un criminale o meno la vita si fa sempre pericolosa quando entrano in ballo i sentimenti”. 
 
A seguire l'intervista integrale ai due attori:
 

Perez. in uscita entro la fine dell'anno, è distribuito da Medusa Film