Siamo abituati a vederla in film come Fast and Furious, pronta a fare mangiare la polvere a chi la insegue e a prendere a calci nel sedere chi la ostacola. Ma in Widows - Eredità criminale Michelle Rodriguez molla il suo lato da dura per interpretare una mamma costretta a trasformarsi in un ladra. A metà strada tra dramma e gangster movie, il film diretto da Steve McQueen ed è uno dei più interessanti titoli di quest'ultima parte di stagione, un intelligente esempio di cinema al femminile rivolto al grande pubblico. "E' la prima volta che mi sveglio alla mattina e mi ritrovo sul set con sole donne, pronte insieme a dare vita all'arte - rivela la Rodriguez ai microfoni di Film.it - Questa è stata una bellissima esperienza. Poi però ci si concentra anche sul contesto: questa storia è ambientata a Chicago, dove ci sono sotterfugi economici ovunque e una scalata di uomini al potere e donne che invece cercano di sopravvivere in una realtà che ormai è disperata".
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Non siamo davanti a una di quelle storie in cui i ruoli pensati per uomini vengono rielaborati per una donna. Widows possiede grande forza visiva e non smette per un attimo di riflettere su temi sociali reali e attuali. Il tutto avvolto in una cornice di intrattenimento: "Ho dovuto abbattere il mio ego per interpretare questo personaggio - continua l'attrice - Per gran parte della mia vita ho fatto la dura e così sono andata avanti e ho costruito una carriera. Ho usato la mia mascolinità... come armatura. Come una difesa. Ero una guerriera e mi sono battuta per ciò in cui credevo. Ho combattuto con le unghia e con i denti. Questo film invece parla di sacrificio, di una donna che ama in maniera incondizionata. Una grande mamma. Una cosa che per me è sempre stata spaventosa. Ho sempre visto questo amore incondizionato come vulnerabilità. C'è voluto Steve McQueen per capire che non si tratta di essere vulnerabili, l'amore incondizionato è invece la cosa più potente che questo mondo può offrirci".
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La Rodriguez ha compiuto quaranta anni lo scorso 12 luglio. La sua carriera è cominciata nel 2000 col ruolo della pugile in Girlfight, da allora è diventata una dura dello schermo. Non solo nella saga di Fast and Furious, ma anche in film come Avatar, Resident Evil e Machete. Come continuerà la sua carriera, abbandonerà i film d'azione per dedicarsi a ruoli più drammatici? Risponde l'attrice: "Il motto della mia vita è: 'Vai avanti oppure muori'. Ovviamente ho fatto questo film, perché volevo mettermi alla prova ed è tempo di crescere ho fatto la stessa cosa per 16 anni, ma alla fine la mia maturità deve anche riflettersi sul mio lavoro. Vedremo cosa accade, questo film è un ottimo esempio di intrattenimento con un messaggio importante. Quindi vedremo... forse potrò continuare a fare entrambe le cose... chi lo sa? C'è speranza!".
Widows - Eredità criminale è distribuito nei cinema da 20th Century Fox.
