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Toni Servillo a gara di bravura con Dustin Hoffman, l'attore racconta L'uomo del labirinto (video)

L'attore torna sul set di Carrisi dopo La ragazza nella nebbia. Ecco il thriller attualmente nei cinema

02.11.2019 - Autore: servizio di Pierpaolo Festa, montaggio di Paola Schettino Nobile

Cercacinema: vai alla scheda de L'uomo del labirinto per trovare la sala più vicina e l'orario del tuo spettacolo

Donato Carrisi diventa regista per la seconda volta e per portare uno dei suoi romanzi sul grande schermo si affida nuovamente a Toni Servillo: "C'è qualcosa che ci unisce dalla notte dei tempi - afferma lo scrittore ai microfoni di Film.it - Toni è stato il tassello per cominciare entrambi i miei film e non è un caso... Mi auguro che (questa cosa) rimanga un mistero, perché quando lo scopriremo, probabilmente non faremo più cose insieme. Quindi meglio non scoprirlo mai!". 

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L'uomo del labirinto è il nuovo film di Carrisi, tratto dal romanzo omonimo (edito da Longanesi). Servillo è l'investigatore Genko, un uomo afflitto da una malattia terminale che torna a indagare su uno dei misteri irrisolti della sua carriera: la sparizione di una ragazza. Sullo schermo lo vediamo recitare insieme a Dustin Hoffman e fare a gara con quest'ultimo per scoprire la verità dietro la sparizione. 

Guarda una scena del film: Genko (Toni Servillo) riflette sulla fine della sua vita

"Ho cominciato a scrivere la storia e sentivo la voce di Servillo - continua Carrisi nell'intervista esclusiva di Film.it che vi mostriamo in alto -  Il personaggio di Genko è nato sul set de La ragazza della nebbia. Ho cominciato a prendere appunti sul retro di quel copione. Quindi avendo Servillo davanti, inevitabilmente il personaggio si è in qualche modo adattato a lui". 

L'uomo del labirinto è un progetto "piuttosto singolare" secondo Toni Servillo, e questo perché Dustin Hoffman "non è venuto a fare un cameo. Donato Carrisi gli ha offerto un ruolo da protagonista. Abbiamo tutti quanti apprezzato questo desiderio per un attore così importante di mettersi in gioco in una produzione italiana che ha anche in questo una caratteristica piuttosto singolare nel cinema italiano in questo momento". 

Guarda il trailer de L'uomo del labirinto: 



Questa la sinossi ufficiale del film
Samantha Andretti è stata rapita una mattina d’inverno mentre andava a scuola. Quindici anni dopo, si risveglia in una stanza d’ospedale senza ricordare dove è stata né cosa le è accaduto in tutto quel tempo. Accanto a lei c’è un "profiler", il dottor Green: sostiene che l’aiuterà a recuperare la memoria e che insieme cattureranno il mostro. Ma l’avverte che la caccia non avverrà là fuori, nel mondo reale. Bensì nella sua mente. "Questo è un gioco, vero?" ripete, dubbiosa, la ragazza.

Bruno Genko è un investigatore privato. Quindici anni prima è stato ingaggiato dai genitori di Samantha per ritrovare la figlia. Adesso che la ragazza è riapparsa, sente di avere un debito con lei e proverà a catturare l’uomo senza volto che l’ha rapita. Ma quella di Genko è anche una lotta contro il tempo. Perché un medico gli ha detto che gli restano due mesi di vita. E, per uno scherzo del destino, quei due mesi sono scaduti proprio nel giorno in cui Samantha è tornata indietro dal buio. Chi giungerà prima alla verità: l’investigatore o il profiler?... Ma siamo sicuri che, alla fine di tutto, ci sia un’unica verità?

Perché questa non è un’indagine come le altre. Qualcuno ha un segreto, qualcuno sta mentendo. E da qualche parte, là fuori, c’è un labirinto pieno di porte. E dietro ognuna si nasconde un enigma, un inganno.
In questo gioco nella mente dello spettatore, il labirinto di cui sei prigioniero è già dentro di te.

L'uomo del labirinto è attualmente nei cinema, distribuito da Medusa.