Smetto quando voglio: Ad Honorem è arrivato nelle nostre sale. Ne parliamo con Sydney Sibilia, papà della saga a cui chiediamo: "quando è stata la prima volta in cui ha iniziato a pensare a una trilogia?".
Cercacinema: vai alla scheda di Smetto quando voglio: Ad Honorem per trovare la sala più vicina e l'orario del tuo spettacolo!
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"Eravamo sul set del primo Smetto quando voglio, ma nessuno di noi osava dire: 'facciamo il sequel' - racconta il regista - (...) Un po' però ce lo dicevamo: 'dai potrebbe continuare così la storia'. (...) Allora mi viene l'idea di provare un'esperienza più appagante: ampliare un arco narrativo e fare tre film di tre generi diversi che però contenessero l'universo di Smetto quando voglio (...) una cosa che sembra americana ma che è stata quasi creata da noi in Italia".
Qui la videointervista a Sydney Sibilia in cui il regista ci rivela anche di pensare a Robert Downey Jr. come erede di Edoardo Leo in un ipotetico remake hollywoodiano del film:
Sibilia ha più volte affermato di essersi rifatto ai grandi film di Hollywood come Ocean's Eleven o a serie culto come Breaking Bad, ma aggiunge: "anche ai film di Verdone, Divorzio all'italiana, La banda degli onesti. Sono più un amante della commedia all'italiana che dei film americani".
Guarda le interviste al cast del film: Chi interpreterà il remake di Smetto quando voglio?
Sibilia ha più volte affermato di essersi rifatto ai grandi film di Hollywood come Ocean's Eleven o a serie culto come Breaking Bad, ma aggiunge: "anche ai film di Verdone, Divorzio all'italiana, La banda degli onesti. Sono più un amante della commedia all'italiana che dei film americani".
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Questa la sinossi ufficiale di Smetto quando voglio: Ad Honorem:
Sopox è la formula del gas nervino. Ecco a cosa gli serviva un cromatografo. Sto pazzo si è messo a sintetizzare del gas nervino”. Inizia così il capitolo finale della saga di Smetto Quando Voglio. Pietro Zinni (Edoardo Leo) è in carcere e con lui tutta la banda. Ma non possono rimanerci a lungo perché in giro c’è Walter Mercurio (Luigi Lo Cascio) che è pronto a fare una strage e solo le migliori menti in circolazione possono fermarlo. Ma chi è Walter Mercurio? Cosa nasconde? Qual è il suo piano? La Banda si riunisce per l’ultima volta per affrontare il cattivo più cattivo di sempre. Ma non possono farcela da soli, stavolta avranno bisogno dell’aiuto del nemico storico, Murena (Neri Marcorè). Con lui dovranno evadere da Rebibbia per anticipare le mosse di Mercurio, cercando di capire come neutralizzare l’attacco che sta mettendo in piedi, un evento a cui parteciperanno centinaia di persone.
Leggi le recensioni:
La recensione di Smetto quando voglio
Sopox è la formula del gas nervino. Ecco a cosa gli serviva un cromatografo. Sto pazzo si è messo a sintetizzare del gas nervino”. Inizia così il capitolo finale della saga di Smetto Quando Voglio. Pietro Zinni (Edoardo Leo) è in carcere e con lui tutta la banda. Ma non possono rimanerci a lungo perché in giro c’è Walter Mercurio (Luigi Lo Cascio) che è pronto a fare una strage e solo le migliori menti in circolazione possono fermarlo. Ma chi è Walter Mercurio? Cosa nasconde? Qual è il suo piano? La Banda si riunisce per l’ultima volta per affrontare il cattivo più cattivo di sempre. Ma non possono farcela da soli, stavolta avranno bisogno dell’aiuto del nemico storico, Murena (Neri Marcorè). Con lui dovranno evadere da Rebibbia per anticipare le mosse di Mercurio, cercando di capire come neutralizzare l’attacco che sta mettendo in piedi, un evento a cui parteciperanno centinaia di persone.
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