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Sandler e Barrymore di nuovo innamorati: “Ecco la magia sul set di Insieme per forza”

Gli attori tornano a fare coppia per la terza volta. Il regista Frank Coraci ci racconta il segreto del loro amore

Insieme per forza

06.07.2014 - Autore: Pierpaolo Festa
Tra tutti i film che Adam Sandler ha interpretato – quelli tradizionali, quei family movie che oscillano tra buoni sentimenti e tocchi di humour estremo – ci si ricorda soprattutto delle commedie in cui l'attore ha avuto una marcia in più: in altre parole quelle interpretate al fianco di Drew Barrymore. Perché le loro effusioni sullo schermo riescono a essere contagiose anche all'infuori dei confini americani: è successo due volte in passato (li abbiamo visti insieme in Prima o poi me lo sposo e 50 volte il primo bacio), accade anche adesso in Insieme per Forza, commedia diretta da Frank Coraci che ritrova la coppia di attori sedici anni dopo il loro primo appuntamento romantico sul grande schermo.

Era infatti il 1996 quando Adam Sandler e Drew Barrymore hanno recitato per la prima volta insieme sul set di The Wedding Singer, piccola e deliziosa rom-com sugli anni Ottanta esplosa negli USA dove è diventata un cult (in Italia il film è uscito due anni dopo, passato nei cinema come una meteora con il brutto titolo Prima o poi me lo sposo): “Ricordo ancora il giorno in cui li abbiamo messi insieme per The Wedding Singer: avevamo capito di avere tra le mani una coppia magica – racconta il regista Frank Coraci intervistato da Film.it –  Sono due versioni diverse della stessa persona: Drew è carina, dolce e divertente. Una donna unica. Adam ha un'energia diversa ma riesce a provocare le stesse emozioni. Questo è il loro segreto, la condizione che provoca nello spettatore la voglia di vederli insieme”.



Insieme per forza viene lanciato in primis su questa “reunion” tra i due protagonisti. Come si crea un progetto cucito su misura per la loro personalità?
Questa coppia era necessaria proprio per il loro passato cinematografico: potevamo arrivare a raccontare le nuove emozioni del film solo grazie a loro. Se entro la fine del film avessimo convinto il pubblico a fargli desiderare di ritrovarli innamorati, allora avremmo vinto questa scommessa. Li abbiamo conosciuti in The Wedding Singer, che era un racconto giovane e innocente sull'innamorarsi. Questa volta, invece, non c'è più innocenza. Lo schermo si illumina e vi presentiamo subito personaggi colpiti dalla vita: lei è divorziata, lui è vedovo. I nostri protagonisti sono cresciuti, questa volta ci interessava raccontare di come si possa trovare l'amore anche in questa fase della vita, da genitori single.

Allora andiamo direttamente al punto: parliamo del momento in cui li avete chiamati sul set di Insieme per forza in occasione della scena in cui si baciano...
Ah, quella ci ha lasciato a bocca aperta dall'emozione. Abbiamo tenuto il primo ciak, che è quello che vedete nel film, proprio perché volevamo catturare questa loro connessione amorosa. Era la prima volta che si baciavano in dieci anni, abbiamo sentito tutti quella elettricità.

Per una volta li vediamo anche litigare parecchio. In contrapposizione alle scene romantiche, girare quelle scene è stato più difficile?
E' interessante perché in The Wedding Singer erano una coppia che prendeva in giro gli altri personaggi. Insieme per forza li vede prendersi in giro a vicenda. Drew e Adam si rispettano molto nella vita, quindi per lei era molto difficile attaccarlo. Mentre per Adam era naturale considerata la sua natura di comico, Drew aveva molta difficoltà. Qualche volta sono stato io a fermarla prima di girare e sussurrarle: “Non avere paura, è una commedia, buttati!”.



Uno dei punti vincenti è il fatto che la loro è una commedia anche molto fisica...
Drew non ha paura di niente. Era lei attaccata sul paracadute: chiaramente è un effetto speciale, ma sul set era attaccata a un cavo alto una ventina di metri. Lei era sempre pronta. Adam invece ha la scena in cui lo vediamo in sella a uno struzzo: in quel caso si trovava in realtà in sella su uno stuntman con indosso una speciale tuta blu che abbiamo sostituito con l'effetto speciale dello struzzo in post-produzione.

Mi fa venire in mente una frase che Jon Stewart raccontava a proposito del set di Big Daddy. Diceva che quel film era stato girato nel giro di un weekend con Adam Sandler ubriaco fradicio dall'inizio alla fine delle riprese. Mi dica che stava scherzando...
Certo che scherzava! Adoro Jon. È vero che ci divertiamo quando giriamo un film, perché ci conosciamo ormai da diciotto anni con Adam. Sin dal college abbiamo capito che il nostro scopo era quello di far ridere il pubblico. Oggi quei set sono “familiari” sia per la lunga data della nostra amicizia, sia perché chi ci lavora si porta i figli sul set. Come un'unica famiglia in movimento. E per la cronaca, non ci ubriachiamo sul set da tantissimo tempo ormai!

É interessante il fatto che Sandler sia stato diretto il più delle volte da lei e da Dennis Dugan. Sembra quasi che sotto la sua direzione sia interessato ai “family movies”, mentre con Dugan è più “estremo”...
Be', ogni film è diverso. Cerchiamo di non fare sempre lo stesso film. Credo che Adam e io ci ritroviamo quando è il momento giusto. Prima di Cambia la tua vita con un Click, mi ha chiamato al telefono, era passato poco più di un anno dalla morte di suo padre e Adam mi ha detto: “Vorrei fare qualcosa che parli di paternità”. Non lavoravamo insieme da cinque anni. Era arrivato il momento giusto. Se facessimo un film insieme ogni anno, non andrebbe bene.



Frank alla fine di ogni intervista chiedo sempre, qual era il poster che avevi in camera da ragazzino?
Quello di Frankenstein Junior, uno dei miei film preferiti di sempre. Crescendo ho attaccato in camera mia il poster de Il mondo secondo Garp, che è più drammatico.

Insieme per forza è distribuito dalla Warner Bros. Qui ne potete vedere il trailer.

Segnaliamo anche il concorso indetto da La Stampa in concomitanza con l'uscita di Insieme per forza, che dà la possibilità di vincere un viaggio in Sudafrica.