Hammamet di Gianni Amelio, Tre piani di Nanni Moretti, il ritorno di Gabriele Muccino con I migliori anni. Il sequel di Non ci resta che il crimine, la commedia di Massimiliano Bruno che ha superato 5 milioni di euro al box office. Sono questi i titoli italiani di fine anno introdotti da Luigi Lonigro (Direttore 01 Distribution) e Paolo Del Brocco (Amministratore delegato di Rai Cinema) nel video che vi presentiamo in alto.
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E poi ci sono anche Tutto il mio folle amore di Gabriele Salvatores e "il top a Natale" ovvero Pinocchio di Matteo Garrone, film che segna il ritorno al cinema di Roberto Benigni: "Un film pop, family. Molto tenero e con un lieto fine" - dichiara Del Brocco.
“Girare finalmente Pinocchio e dirigere Roberto Benigni sono due sogni che si avverano in un solo film”, ha dichiarato l'anno scorso Garrone. “Con il burattino di Collodi ci 'inseguiamo' da quando, bambino, disegnavo i miei primi 'storyboard'. Poi, negli anni, ho sempre sentito in quella storia qualcosa di familiare. Come se il mondo di Pinocchio fosse penetrato nel mio immaginario, tanto che in molti hanno ritrovato nei miei film tracce delle sue Avventure”. “Pinocchio sarà un film per tutta la famiglia, grandi e piccoli, e nessuno come Roberto – che ha divertito e commosso milioni di spettatori in tutto il mondo – riesce a emozionare il pubblico di ogni età. Lo ringrazio per la fiducia che mi ha dimostrato accettando di condividere con me questa nuova, spericolata avventura”.
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