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Nico, 1988: ecco la trasformazione di una grande attrice [Videointervista a Trine Dyrholm]

Una delle performance dell'anno: la parola alla protagonista del film di Susanna Nicchiarelli, attualmente nelle nostre sale

21.10.2017 - Autore: Servizio di Pierpaolo Festa, montaggio e riprese di Paola Schettino Nobile (Nexta)
State cercando una delle prove attoriali dell'anno? L'avete trovata. Quella di Trine Dyrholm in Nico, 1988 è una delle interpretazioni più interessanti del'intera stagione cinematografica. Il film di Susanna Nicchiarelli, attualmente nelle sale italiane, continua il suo giro internazionale ai festival cinematografici europei.

Abbiamo incontrato l'attrice danese al London Film Festival per parlare della sua trasformazione nei panni della musicista travolta dalle catastrofi della vita e di questo suo ruolo che sarà senza dubbio ricordato per sempre all'interno della sua carriera.

Cercacinema: vai alla scheda di Nico, 1988 per trovare la sala più vicina e l'orario del tuo spettacolo 

Qui la videointervista all'attrice:



"Non direi che la capisco pienamente. Non difenderei tutto quello che Nico ha fatto. Ma decisamente è un personaggio che mi piace moltissimo e che mi interessa - racconta la Dyrholm - Trovo molto interessante il fatto che non cerchi di piacere. Il modo in cui dice esattamente: 'non voglio piacere a tutti'... mi ha messo in difficoltà, perchè a volte io stessa mi chiedo: 'sono piaciuta agli altri?' E' un po' come una malattia... tutti noi vogliamo sembrare carini e bellissimi". 

Leggi la recensione di Nico, 1988

"Mi piace il modo in cui Nico si contraddice: è molto forte e allo stesso tempo molto vulnerabile - continua la protagonista - E' una mamma, ma non è mai stata presente per il figlio. Anni dopo riflette su questa cosa, vorrebbe la custodia del figlio, ma non crede che ce la farà. Insomma deve affrontare tanti ostacoli (...) Susanna Nicchiarelli mi ha detto: 'non somigli a Nico, non hai la voce come la sua. Quindi dobbiamo creare la nostra versione. Ma sono sicura che tu sia perfetta per interpretarla'. Ho fatto le mie ricerche, ma volevo che la storia fosse universale. La storia di un'artista, di una donna, di una madre, della generazione del dopoguerra. Il film parla di identità e della solitudine esistenziale. Mi identifico in questa cosa come succede a tante persone. E naturalmene è un film sulla musica".

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Nico, 1988 è attualmente nei cinema distribuito da I Wonder Pictures.