Sono passati venticinque anni da La bella e la bestia, il classico di animazione Disney che non solo è arrivato a vincere due Oscar (nelle categorie migliore canzone e migliori musiche originali) ma è anche entrato nella cinquina finale per il miglior film. Un quarto di secolo dopo la Disney è pronta alla versione live action dello stesso film. Un rifacimento “in carne e ossa” con dossi massicce di computer grafica per realizzare i personaggi finiti sotto l'incantesimo di una fata. La bella e la bestia non è né il primo né l'ultimo film che fa parte di questo trend Disney di traduzione live action dei suoi classici, eppure si tratta di un appuntamento moto particolare: “È stato il primo classico dell'era moderna - ci racconta Bill Condon, regista del rifacimento - Ha lasciato un segno nel cinema. I ragazzini degli anni Novanta che oggi sono diventati adulti torneranno a provare le sensazioni che quel film ha dato loro. Da una parte abbiamo sentito una responsabilità enorme, dall'altra viviamo un privilegio: quello di rivolgerci a un'audience già profondamente legata a questa storia. È un lusso per un regista”.
GUARDATE ANCHE: IL NUOVO TRAILER DE LA BELLA E LA BESTIA
Il film originale era parecchio oscuro: ricordo ad esempio una sequenza in cui Bestia affrontava dei lupi per salvare Belle. Una scena che metteva paura ai bambini. Quanto aumenterete quella dose di paura nel nuovo film?
È una cosa inevitabile, no? Fa parte del processo di passaggio da animazione a live action: quella sequenza sembrerà reale, ma anche la resa dei conti finale con Gaston. Certamente questo film è più dark dell'originale.
Dopo aver diretto gli ultimi due film della Twilight Saga torna a dose massicce di effetti speciali...
Non conoscerei a fondo questa tecnologia se non fossi passato da quella saga. Oggi posso spiegarti tutto!
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Il film originale era parecchio oscuro: ricordo ad esempio una sequenza in cui Bestia affrontava dei lupi per salvare Belle. Una scena che metteva paura ai bambini. Quanto aumenterete quella dose di paura nel nuovo film?
È una cosa inevitabile, no? Fa parte del processo di passaggio da animazione a live action: quella sequenza sembrerà reale, ma anche la resa dei conti finale con Gaston. Certamente questo film è più dark dell'originale.
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A tal proposito, negli ultimi anni la tecnologia digitale ha sbalordito gli spettatori grazie alla creazione di personaggi realizzati in motion capture. Parliamo dunque di Bestia: cosa dobbiamo aspettarci? È giusto pensare a Gollum o a Cesare de Il pianeta delle scimmie in quanto a resa?
Dovrete aspettarvi qualcosa di più. La bestia è il centro emotivo del film. Lui è un eroe romantico, quindi per renderlo tale dovevamo puntare soprattutto sulla performance di Dan Stevens che doveva essere chiara oltre la tecnologia. Abbiamo raggiunto nuovi livelli di performance capture: ogni movimento della pelle nel volto di Bestia, lo coglierete. Resterete sbalorditi.
GUARDATE ANCHE: LE PRIME FOTO DEL FILM
Bestia è antropomorfo. Che mi dice invece degli altri personaggi? Penso ad esempio a Ewan McGregor nei panni di Lumière...
Ed è un esempio interessante, perché Ewan McGregor ha aggiunto tanta della sua personalità al ruolo di Lumière. Nell'originale il personaggio era un vero Casanova, Ewan gli ha dato una carica extra di energia: adesso quello stesso personaggio sembra un dongiovanni del ventunesimo secolo!
Nel cast avete Kevin Kline, Stanley Tucci e Ian McKellen. Mi chiedo se questi grandi leoni del cinema tornano giovani sul set di una fiaba...
Hanno tutti contribuito personalmente allo sviluppo dei loro personaggi, con grande entusiasmo. Qualcuno interpreta personaggi che già conoscete, qualche altro è una new entry di questa storia: Stanley Tucci interpreta, infatti, un maestro italiano, un personaggio che non era presente nel film originale. Ecco, lui ha messo tutta la sua intelligenza in questo ruolo.
Dovrete aspettarvi qualcosa di più. La bestia è il centro emotivo del film. Lui è un eroe romantico, quindi per renderlo tale dovevamo puntare soprattutto sulla performance di Dan Stevens che doveva essere chiara oltre la tecnologia. Abbiamo raggiunto nuovi livelli di performance capture: ogni movimento della pelle nel volto di Bestia, lo coglierete. Resterete sbalorditi.
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Bestia è antropomorfo. Che mi dice invece degli altri personaggi? Penso ad esempio a Ewan McGregor nei panni di Lumière...
Ed è un esempio interessante, perché Ewan McGregor ha aggiunto tanta della sua personalità al ruolo di Lumière. Nell'originale il personaggio era un vero Casanova, Ewan gli ha dato una carica extra di energia: adesso quello stesso personaggio sembra un dongiovanni del ventunesimo secolo!
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Hanno tutti contribuito personalmente allo sviluppo dei loro personaggi, con grande entusiasmo. Qualcuno interpreta personaggi che già conoscete, qualche altro è una new entry di questa storia: Stanley Tucci interpreta, infatti, un maestro italiano, un personaggio che non era presente nel film originale. Ecco, lui ha messo tutta la sua intelligenza in questo ruolo.
Vedremo Emma Watson nei panni di Belle. Ricorda ancora il primo momento in cui la ha sentita cantare?
Lei amava il film originale e voleva mettercela tutta, anche per questo ha svolto tanto lavoro sul canto per conto suo. Abbiamo fatto un patto all'inizio del progetto: io le avrei subito mostrato il copione per intero e lei mi avrebbe fatto sentire la sua voce canterina. Emma ha una voce bellissima e dolce. Quella o ce l'hai o non ce l'hai. Sentirla cantare in quel modo è stato un sollievo per tutti. Ha reso tutto più facile.
GUARDATE ANCHE: IL TEASER TRAILER DEL FILM
Infine, è giusto immaginarla con una copia del Blu-Ray del film originale sempre a portata di mano sul set? Un po' come una guida onnipresente da consultare in qualsiasi momento...
Non ce ne è stato bisogno. Eravamo tutti preparatissimi: in generale siamo tutti arrivati al progetto con amore verso il film originale. Ed è quello che vedrete, una celebrazione di quel classico e della fiaba.
In uscita il 16 marzo 2017, La bella e la bestia sarà distribuito nelle nostre sale da The Walt Disney Company Italia.
