Film.it parla dei segreti tecnologici della produzione con il VFX Supervisor Pablo Helman in occasione dell'uscita del film in DVD e Blu-Ray con Universal Pictures: “Sono un po' troppo vecchio per essere cresciuto con le Tartarughe Ninja, ma non appena mi hanno detto che avrei lavorato sul film, ho svolto un'ampia ricerca sul materiale. Quello che c'era da esplorare era senza fine! Sono vent'anni che lavoro alla ILM ma con questo film siamo arrivati a fare cose nuove ed emozionanti”.
Dunque nessun attore con indosso un costume da tartaruga, piuttosto un performance capture dettagliatissimo. È vero che ogni attore aveva almeno un centinaio sensori sul volto?
Di più, erano circa 138. Abbiamo creato questi elmetti speciali e li abbiamo collegati a due videocamere HD, una riprendeva il lato sinistro del volto dell'attore e l'altra il lato destro. Era la prima volta che usavamo questa tecnologia: quelle due camere ci hanno aiutato ad animare occhi e mascelle. Alla fine abbiamo raccolto diversi terabyte di dati. Tutto pur di raggiungere uno scopo: quello di fare un film in cui ci sono tartarughe ad altezza d'uomo che dovevano però vivere in un contesto reale.
Qual era la procedura richiesta per girare una qualsiasi scena?
Ci abbiamo messo tanto tempo. Prima filmavamo gli attori e la loro performance. Poi gli attori uscivano dal set e noi filmavamo l'ambiente senza personaggi, in modo da muovere la macchina da presa come se gli attori fossero ancora in campo. Poi usavamo la performance che preferivamo e univamo le due riprese.
E in quanto agli attori invece? Nelle prime foto di scena li abbiamo visti con indosso perfino un guscio...
Sì, abbiamo creato quei vestiti con il guscio. Tutti erano ricoperti di sensori personali. Questo vuol dire che i computer sapevano chi fosse Michelangelo o Raffaello, Donatello o Leonardo. Dopo la grande raccolta di dati, abbiamo chiamato gli animatori che hanno analizzato tutto e portato in vita la performance.
Il fatto che i personaggi siano così iconici quanto ha influenzato il vostro lavoro?
Michael Bay ha insistito tanto sul fatto di essere in grado di distinguere ogni tartaruga dall'altra. In modo che ognuna riflettesse dei tratti personali. Ad esempio uno è il più intelligente, l'altro è quello più forte, poi c'è quello più buffo. Ognuna è diversa. Era importante che il pubblico li accettasse e facesse il tifo per loro.
Tartarughe Ninja è distribuito in DVD, Blu-Ray e Blu-Ray 3D da Universal Pictures.
