Sono passati tre anni dall'ultima apparizione di Fabio Volo al cinema. Esattamente da quando ha interpretato la commedia Un paese quasi perfetto. "Me lo state facendo notare in molti. Vi manco?" - chiede Volo a Film.it in occasione della presentazione di Ailo - Un'avventura tra i ghiacci, progetto che segna il suo ritorno sul grande schermo. Non davanti la macchina da presa, bensì in cabina di doppiaggio. E' lui il narratore di questo potentissimo documentario che segue il viaggio di un cucciolo di renna, dalla sua nascita e per tutto il suo primo anno di vita.
Scrittore, conduttore radiofonico e attore, Volo definisce Ailo "un film ambientalista": "Il fatto che vedi la natura e ne entri in contatto, ti dà la percezione della potenza e del miracolo. E ne hai un po' più di rispetto". A tal proposito parla anche di Greta Thunberg: "Sono contento che ci sia Greta, poi non so se i miei figli la seguiranno se lei diventerà leader. (...) Spero che Greta faccia delle cose buone. E' anche molto estrema per certe cose, no?".
Volo lega la sua assenza dal cinema all'essere diventato papà (di Sebastian, nato nel 2013. E di Gabriel, nato nel 2015): "Per adesso i miei figli hanno condizionato le mie scelte sul fatto che ho smesso di fare il cinema. Volevo stare un po' con loro e ho rinunciato a questo. Ora che sono più grandi tornerò".
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Questa la sinossi ufficiale del film:
L’incredibile viaggio di un piccolo cucciolo di renna attraverso le meraviglie dei ghiacci, alla scoperta di paesaggi strepitosi, natura incontaminata e animali stupendi. Uno sforzo produttivo senza precedenti per dare vita a una potente storia universale, raccontata attraverso immagini raccolte nel corso di 16 mesi, durante le 4 stagioni dell’anno.
Ailo - Un'avventura tra i ghiacci è distribuito nei cinema da Adler Entertainment.
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