Un secolo di Tarzan: la storia dell'Uomo Scimmia al cinema

Quasi cento anni fa, Tarzan debuttava al cinema dopo essere stato il popolare protagonista di un ciclo di romanzi scritti da Edgar Rice Burroughs, autore pulp incomparabile. Oggi, ritroviamo Tarzan al cinema in The Legend of Tarzan, dove lo interpreta Alexander Skarsgard, affiancato da Samuel L. Jackson, Margot Robbie e Christoph Waltz. Con l'occasione, torniamo indietro nel tempo per ripercorrere la storia cinematografica (e televisiva) di questo grande eroe del Ventesimo Secolo.

GUARDATE LA VIDEOINTERVISTA AI PROTAGONISTI DI TARZAN!

GUARDATE ANCHE:
Le star e i loro fratelli meno famosi del cinema
Point Break, 25 anni dopo il cult di Kathryn Bigelow è ancora adrenalina pura!
Luci rosse a Westeros: le donne più sexy di Game of Thrones
 

Elmo Lincoln fu il primo Tarzan del grande schermo nel muto Tarzan of the Apes (1918) e tornò in due sequel.

Frank Merrill ebbe il compito di accompagnare Tarzan nell'era del cinema sonoro, con Tarzan the Tiger, sua seconda apparizione nel ruolo. Fu anche l'ultima: la sua voce non venne ritenuta adatta al personaggio!

Johnny Weissmüller è stato il Tarzan cinematografico più famoso e amato. Ex campione olimpico di nuoto, Weissmüller apparve in dodici film di Tarzan, spesso accanto a Maureen O'Sullivan nel ruolo di Jane. Il suo primo film fu Tarzan, l'uomo scimmia (1932), nel quale nacque il famoso urlo di Tarzan e la caratterizzazione da "buon selvaggio" dell'eroe, che nei romanzi era molto più eloquente e istruito.

Weissmüller con Maureen O'Sullivan e il piccolo Johnny Sheffield, nel ruolo del figlio adottivo di Tarzan ne Il figlio di Tarzan (1939). Nella foto vediamo anche Cheeta, lo scimpanzé fedele amico di Tarzan che fu creato apposta per i film (e apparve per la prima volta in Tarzan, l'uomo scimmia).

Subito dopo Weissmüller, toccò al newyorchese Lex Barker incarnare Tarzan per cinque film. L'attore fu scelto dal produttore Sol Lesser tra duecento audizioni. Il terzo film della serie, Tarzan sul sentiero di guerra (1951) fu un raro tentativo di girare in vere location africane, anziché in studio.

Dopo Barker fu la volta di Gordon Scott, che interpretò Tarzan in sei film. Durante la tenuta Scott, la saga passò dal produttore Sol Lesser a Sy Weintraub, che decise di avvicinare maggiormente il personaggio alle origini letterarie. Scott si ritrovò così a interpretare uno dei film di Tarzan più amati di sempre, Il terrore corre sul fiume (1959) di John Guillermin.

Ron Ely fu invece il volto di Tarzan in una celeberrima serie TV che ebbe grande successo anche in Italia, andata in onda dal 1966 al 1968, 57 episodi in due stagioni.

Contemporaneamente alla serie TV, Tarzan fu interpretato al cinema da Mike Henry in tre film, a cominciare da Tarzan nella valle dell'oro. In questa versione, Tarzan assunse caratteristiche simili a quelle di James Bond, viaggiando per il mondo in una serie di avventure internazionali.

Bo Derek e Miles O'Keeffe sono invece i protagonisti di un solo film, il remake di Tarzan, l'uomo scimmia datato 1981, universalmente stroncato dalla critica.

A riportare in auge il mito di Tarzan ci pensò Greystoke - La leggenda di Tarzan, il signore delle scimmie (1984), film di Hugh Hudson in cui l'eroe era interpretato da Christopher Lambert. Il film tentò di riportare Tarzan alle origini, adattando liberamente il primo romanzo di Burroughs e adottando un tono più adulto e drammatico.

L'ultimo Tarzan live action risale al 1998: Casper Van Dien interpretò l'eroe in Tarzan - Il mistero della città perduta. Dimenticabile.

Nel 1999 la Disney portò al cinema una lussureggiante versione animata di Tarzan, in cui l'eroe sfoggia dei dreadlocks e surfa letteralmente sui rami degli alberi. Un Oscar al brano You'll Be In My Heart di Phil Collins.

L'ultimissimo film di Tarzan risale al 2013, ed è nuovamente un'opera di animazione. La produzione è tedesca, la tecnica utilizzata il motion capture. A interpretare Tarzan nella tutina coi sensori troviamo Kellan Lutz.

In uscita il 14 luglio, The Legend of Tarzan è distribuito in Italia da Warner Bros.