
Top 10: i migliori poster del 2014

I migliori poster del 2014
Dopo aver ripercorso il 2014 con i venti film migliori, i venti peggiori e le migliori serie TV, esaminiamo un aspetto dei film che spesso viene ormai dato per scontato o ignorato: la poster art. Dopo il tramonto dei tradizionali poster dipinti e l'ascesa di photoshop, gli Studios si sono fatti troppo spesso pigri, ma qui e là le eccellenze emergono sempre. Ecco, dunque, quelli che secondo noi sono i dieci poster (o campagne pubblicitarie) migliori dell'anno appena trascorso. Nota: a differenza delle classifiche sui film migliori e peggiori, qui tratteremo anche di pellicole ancora inedite in Italia.

Birdman (id., USA)
Si parte appunto con un film ancora inedito da noi. Birdman uscirà nelle nostre sale il 5 febbraio ma è già lanciatissimo verso gli Oscar. La campagna pubblicitaria organizzata per lanciare il film si è basata principalmente sull'iconografia del supereroe interpretato da Michael Keaton nel “film nel film”. In questi poster dall'elegante design, vediamo Birdman sullo sfondo delle principali città d'America. Da collezionare tutti, senza esclusione.
LA NOSTRA RECENSIONE

Blue Ruin (id., USA)
Altro film inedito in Italia, questo intenso e violentissimo indie diretto da Jeremy Saulnier è una storia di vendetta e disperazione. Il poster è un capolavoro di design: le silhouette ripercorrono una scena memorabile del film, il titolo vira sui toni del blu, colore onnipresente nella pellicola (ovviamente).

Enemy (id., Canada/Spagna)
La campagna pubblicitaria di Enemy, seconda collaborazione tra Denis Villeneuve e Jake Gyllenhaal (regista e protagonista di Prisoners) ancora inedita in Italia, è tra le più riuscite dell'anno. Riportiamo qui questo splendido poster in cui il volto di Gyllenhaal si fonde con il panorama di Toronto, percorso dal ragno gigante che è anche uno dei leit motiv simbolici del film.
LA NOSTRA RECENSIONE

Grand Budapest Hotel (The Grand Budapest Hotel, USA)
Grand Budapest Hotel, ultimo lavoro di Wes Anderson, fa grande uso dei modellini, tra cui quello dell'albergo che dà nome al film. Giustamente scelto come protagonista del poster, dal design semplice ma di gran classe.
LA NOSTRA RECENSIONE

Men, Women & Children (id., USA)
Il nuovo film di Jason Reitman (che ancora non ha una data di uscita italiana) è stato abbastanza universalmente stroncato dalla critica americana, che ha però notato come, se il film fosse stato al livello del suo bellissimo poster, avremmo potuto trovarci davanti a un capolavoro.

Nebraska (id., USA)
Un indie che ha convinto un po' tutti alla sua uscita, Nebraska è tutto appoggiato sulle spalle del grandissimo Bruce Dern (nominato all'Oscar), ma per il resto è scivolato via senza lasciare più di tanto il segno. Ha però un poster notevole, fotografato in un bianco e nero contrastato che pone al centro l'iconico profilo della sua anziana star.
LA NOSTRA RECENSIONE

Nymphomaniac (id., Danimarca)
Per noi, uno dei film dell'anno, ma Nymphomaniac sfoggia anche uno dei poster dell'anno. La campagna pubblicitaria, con i vari character poster dei personaggi in punto di orgasmo, dovrebbe diventare materia di studio all'università. Qui riportiamo il poster che riunisce tutti i ritratti del cast di Lars Von Trier.

Lo sciacallo – Nightcrawler (Nightcrawler, USA)
Teso come una corda di violino, Lo sciacallo – Nightcrawler si avvale di un altrettanto teso (e smagrito) Jake Gyllenhaal. Il racconto assume toni pulp, perfettamente sintetizzati nello straordinario poster, colorato come le copertine dei romanzi noir da quattro soldi. L'aura anni '80 è un po' ingannevole, ma non guasta.
LA NOSTRA RECENSIONE

Under the Skin (id., Regno Unito/USA/Svizzera)
Fantascienza autoriale per Scarlett Johansson, la cui bellezza viene sempre messa in risalto dai poster (si veda anche quello di Lucy). Qui il suo volto si fonde con il gelo del cosmo in un poster tra il fotografico e il pittorico. Un effetto notevole per una locandina che vorremmo tanto appendere alla parete.

Vizio di forma (Inherent Vice, USA)
Concludiamo con un altro capolavoro: Vizio di forma di Paul Thomas Anderson (uscita: 26 febbraio) si avvale di alcuni dei migliori poster dell'anno. Ma la crème de la crème è questa locandina con le sexy gambe nude virate sul viola e i titoli al neon. Sembra dipinta, quasi, ma in realtà è una foto rielaborata. Un'immagine che è già icona: speriamo che il film sia all'altezza.