
Tempo di remake: dieci titoli di qualità dal 2000 a oggi

Top Ten: i remake belli quanto l'originale, dal 2000 a oggi
Leonardo DiCaprio protagonista di un remake arrivato all'Oscar, The Departed.
Nel momento in cui il rifacimento di Point Break arriva nei cinema sotto i pesanti colpi della critica mondiale, siamo andati a caccia dei remake contemporanei memorabili. I film che più che far rimpiangere l'originale da cui hanno attinto, riescono a co-esistere insieme a quello. Ne abbiamo trovati dieci penetrando attraverso gran parte dei principali generi cinematografici.
Scopriteli nelle foto che seguono.
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Commedia: Ocean's Eleven (2001)
George Clooney e Brad Pitt leader del nuovo rat-pack. Ocean's Eleven, remake di Colpo grosso con Sinatra e Dean Martin. Un rifacimento che gronda di fascino, una crime comedy snob e dannatamente divertente che ha dato vita a una serie composta da altri due film, mai all'altezza di questo primo capitolo.

Thriller sentimentale: Vanilla Sky (2001)
Tom Cruise innamoratissimo di Penelope Cruz in Vanilla Sky, remake del thriller spagnolo Apri gli occhi diretto da Alejandro Amenabar. Dietro la macchina da presa Cameron Crowe si assicura di creare immagini che restino nella memoria creando un film narrativamente inferiore all'originale ma più affascinante a livello visivo.
Quello di Amenabar era un thriller inquietante che lasciava una sensazione di disturbo una volta completata la visione, il romantico Crowe cerca invece di entrare più a fondo nell'anima del suo protagonista.
Uno degli ultimi film in cui Tom Cruise ha interpretato un ruolo con tinte negative, prima di convertirsi totalmente all'azione.

Thriller: Insomnia (2002)
Remake del thriller norvegese del 1997 interpretato da Stellan Skarsgard, Insomnia è il terzo lungometraggio di Christopher Nolan, il primo in cui dirige un cast di star.
La macchina da presa del regista è praticamente incollata al volto di Al Pacino e ne cattura ogni minimo movimento del suo personaggio afflitto da senso di colpa. Altrettanto memorabile è Robin Williams in una delle sue rare (e perfette) apparizioni da cattivo. E non si dimentica nemmeno la scena dell'inseguimento tra i due che corrono su una serie di tronchi dentro un lago.

Fantasy: King Kong (2005)
Peter Jackson mette tutto se stesso nell'omaggiare il film che gli ha cambiato la vita, King Kong il classico del 1933. Il regista confeziona un'opera della durata di quasi tre ore altamente spettacolare ma anche in grado di commuovere. E ci regala il primo King Kong del nuovo millennio.

The Departed (2006)
Scorsese dirige Matt Damon e Leonardo DiCaprio in The Departed. Il remake dell'ottimo Infernal Affairs scatena il meglio del cinema statunitense incarnato da un cast in stato di grazia (nella foto non vediamo Jack Nicholson, l'altro protagonista del film). Non è la prima volta che Scorsese realizza un remake - lo aveva già fatto con Cape Fear; è la prima volta che vince l'Oscar nella sua carriera, premiato come migliore regista (Departed ha vinto anche come miglior film).
Non il suo lavoro più bello (di fatto si tratta di uno dei suoi film minori) ma comunque un filmone memorabile.

Western: Quel treno per Yuma (2007)
Remake del classico con Glen Ford, Quel treno per Yuma sfodera un enorme star power mettendo in scena il confronto tra Christian Bale e Russell Crowe, entrambi in due performance notevoli. A differenza dell'originale questo remake cerca meno epica da western e scava più a fondo nei personaggi, con un costante testa a testa tra i due protagonisti a gara di bravura.
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Horror: Blood Story (2010)
Remake del bellissimo horror svedese Lasciami entrare, Blood Story è una fotocopia dell'originale interpretata da protagonisti altrettanto bravi. La regia di Matt Reeves (ha diretto Cloverfield e Apes Revolution) è la marcia in più e contribuisce a espandere brividi, tensioni e grande spettacolo. Un ottimo rifacimento.
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Western: Il grinta (2010)
Jeff Bridges nel ruolo che fu di John Wayne ne Il grinta. Quella dell'attore nel film diretto dai fratelli Coen è una performance altrettanto iconica. L'attore domina la scena supportato dai suoi co-protagonisti in questo western "coming of age" in grado di diventare improvvisamente violentissimo.
Dietro la macchina da presa i Fratelli Coen sono interessati più al romanzo originale di Charles Portis che al film con Wayne.

Thriller: Millennium, uomini che odiano le donne (2011)
David Fincher trasforma Rooney Mara in Lisbeth Salander nel rifacimento a stelle e strisce di Millennium: Uomini che odiano le donne, remake del film svedese tratto dal romanzo di Stig Larsson. Interessante non solo per la performance impeccabile dell'attrice ma anche per come il regista sia interessato più al rapporto tra i due protagonisti (l'altro è Daniel Craig) che ai brividi da thriller.
Godzilla (2014)
Ci aveva provato Roland Emmerich alla fine degli anni Novanta. Ma il suo Godzilla era un noioso film catastrofico che finiva per copiare Jurassic Park. Sedici anni dopo il regista Gareth Edwards riesce nell'impresa di riportare l'icona dei monster movie al cinema e avvicinare la macchina da presa alle emozioni della gigantesca creatura. Un film spettacolare e avvincente.
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