
Horror: Dieci spaventi improvvisi che vi toglieranno il sonno!

Da Shining a The Conjuring: dieci scene che vi faranno saltare dalla poltrona
Il triciclo di Danny Torrance gira l'angolo e si ritrova davanti alle gemelle Grady. La macchina da presa di Stanley Kubrick riprende il tutto in campo lungo: oltre la testa del bambino ecco le due sorelline davanti alla camera 237 dell'Overlook Hotel.
Lo spettatore prova un balzo di paura e allo stesso tempo viene congelato dal terrore. Questa che vediamo in Shining è una delle scene più spaventose della storia del cinema.
Nelle immagini che seguono abbiamo individuato una serie di spaventi improvvisi del genere horror, quelle sequenze che ci fanno saltare dalla poltrona provocando dentro di noi adrenalina disturbante.
Vi presentiamo dunque fantasmi, demoni, serial killer e creature mostruose. Da Shining a The Conjuring: dieci scene che non vi faranno dormire la notte!
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Buongiorno Norma Bates! - Psyco (1960)
Il momento della verità, quello in cui conosciamo la mamma di Norman Bates in Psyco di Alfred Hitchcock. Un paio di secondi che hanno fatto la storia del cinema.
Il gran finale di Carrie - Lo sguardo di Satana (1976)
Amy Irving si reca sulla tomba della sua compagna di scuola alla fine di Carrie - Lo sguardo di Satana. E nel film tratto dal libro di Stephen King, il regista Brian De Palma ci regala lo spavento finale mostrando la mano di Carrie venire fuori da sotto terra e afferrare l'amica. Gran parte dello spavento è dovuto anche alle musiche di Pino Donaggio che accompagnano la sequenza.

La scena dell'ospedale - L'esorcista III (1990)
Il Gemini Killer de L'esorcista III nella scena più spaventosa del film. La macchina da presa riprende il corridoio di un ospedale, un'inquadratura statica... finché ecco il momento terrificante con il killer che decapita un'infermiera. Succede tutto in pochi secondi.

Bob dietro il comò - Twin Peaks: Fuoco cammina con me (1992)
Arrivati a metà di Twin Peaks: Fuoco cammina con me, vediamo Laura Palmer entrare nella sua stanza. La macchina da presa va in soggettiva. Piano piano.
Una volta entrati in camera vediamo BOB dietro al comò, la musica di Angelo Badalamenti si alza a tutto volume.
Inquadratura successiva: una serie di urla, quelle di Laura e quelle di BOB. Dura tutto pochi secondi, ma è una di quelle scene in grado di far diventare i capelli bianchi!
Grandissimo Frank Silva nei panni del baubau di fine millennio: l'attore è scomparso nel 1995, come faranno a rimpiazzarlo nella terza imminente stagione di Twin Peaks?

Accidia - Seven (1995)
Brad Pitt e Morgan Freeman non credono ai loro occhi quando si trovano di fronte alla vittima del serial killer John Doe, quella etichettata come peccatore di accidia nel cult Seven.
La vittima in questione è stata tenuta per un anno in un letto, immobile, nutrita puntualmente dal serial killer che ha fatto marcire il suo corpo e ridotto al minimo le sue funzioni vitali. Inizialmente tutti pensano di trovarsi davanti a un cadavere, quando il tizio sul letto però fa uno scatto e rivela di essere ancora vivo, lo spettatore è già saltato sul tetto colto dalla paura!
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L'incubo diventa realtà - Mulholland Drive (2001)
David Lynch sa esattamente come mettere paura nel cuore dello spettatore per un periodo che si estende di gran lunga oltre la visione del suo film. E' così che in Mulholland Drive ci presenta la scena del senzatetto mostruoso. Quella che fa venire letteralmente un infarto a uno dei personaggi in scena e che provoca per un attimo quegli stessi sintomi a noi che guardiamo il film.
La macchina da presa si avvicina a un muro e piano piano gira l'angolo: sappiamo esattamente cosa accadrà, avvertiamo la presenza di qualcuno oltre quella parete. E ci caschiamo in pieno nel momento in cui questo volto mostruoso invade lo schermo.
Una scena capolavoro per un capolavoro di film.

Il suicidio improvviso di Niente da nascondere (2005)
Non un film dell'orrore vero e proprio, ma un horror dell'anima. Daniel Auteuil assiste a un suicidio nella scena più disturbante di Niente da nascondere di Michael Haneke, quella in cui un suo ex conoscente si squarcia la gola davanti a lui.
Haneke filma il tutto con un piano sequenza che si conclude con un'esplosione di sangue. Rimane nella memoria per un po', a disturbarci.

Il demone dietro le spalle - Insidious (2010)
Uno degli spaventi più riusciti degli ultimi dieci anni di cinema. Il demone di Insidious compare improvvisamente dietro al protagonista Patrick Wilson. Un'inquadratura di una manciata di secondi con la quale il regista James Wan si assicura di aver fatto il suo lavoro in maniera eccellente. Una volta saltati dalla poltrona, la prima reazione è quella di farsi una risata, come per dire: "mi ha fregato ancora una volta!".

L'evocazione - The Conjuring (2013)
Lili Taylor avvolta nel buio della sua abitazione nella scena madre di L'evocazione - The Conjuring, quella in cui vediamo una presenza dietro le sue spalle... una presenza con senso dell'umorismo spiccato, dato che gioca con donna come fanno le sue figlie, battendo le mani. E facendo tremare tutti (spettatori compresi) di paura.
Il sequel The Conjuring - Il caso Enfield arriverà nei cinema dal 23 giugno distribuito da Warner Bros.
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