Foto: De Niro e la commedia, una perdita di tempo (e reputazione)?
Robert De Niro e la commedia: una storia d'amore e delusione
Uscirà nei nostri cinema ad aprile Nonno scatenato (in originale Dirty Grandpa), commedia on the road interpretata da Robert De Niro e Zac Efron.
Efron interpreta un giovane che sta per sposarsi con la ragazza che conosce dai tempi del liceo. De Niro è il nonno, vecchietto con poca morale e molta voglia di divertirsi all'indomani della morte della moglie. Il nonno trascinerà il nipote in un viaggio verso la Florida dove proveranno tutto: sesso, droga e rock 'n' roll anche per un ultra-settantenne.
Il film è stato appena massacrato dalla critica USA. In attesa di vederlo anche in Italia, facciamo il punto sulle recenti mosse di carriera di De Niro, attore che ha scelto di fare tanta commedia, come mai prima. Con risultati spesso deludenti, salvo qualche eccezione.
La domanda è: è ancora il più grande attore vivente o sta semplicemente perdendo tempo? Proviamo a rispondere esplorando i personaggi a cui ha dato vita negli ultimi anni.
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Mafioso con attacchi di panico: Terapia e pallottole (1999)
Ecco una bella commedia. E' una performance spassosa quella di De Niro mafioso in cerca di uno psichiatra in Terapia e pallottole. Il lavoro dell'attore viene supportato dalla spalla Billy Crystal, catalizzatore del suo humour. Tutti i loro duetti sono memorabili: dal primo incontro alla celebre scena del cuscino crivellato di pallottole.
E il film funziona.
Nel 2002 è arrivato il sequel, brutto, intitolato Un boss sotto stress.
L'enorme successo di Ti presento i miei (2000)
La svolta nella commedia arriva nel 2000. All'indomani di Terapia e pallottole, De Niro si rituffa nel genere. E ottiene un successo enorme con Ti presento i miei. Un film molto divertente interpretato in coppia con Ben Stiller nei panni del futuro genero che viene torturato psicologicamente dal suocero ex agente CIA.
Ha avuto due sequel che hanno progressivamente abbassato la qualità della saga, nonostante il miliardo di dollari incassato in tutto il mondo.
In coppia con Hoffman: Mi presenti i tuoi (2004)
Nel 2004 torna nei panni del suocero di Ben Stiller in Mi presenti i tuoi. Il film punta sullo humour della coppia De Niro - Dustin Hoffman. I realizzatori alzano il volume della volgarità e si scatena il sospetto che entrambe le leggende del cinema USA stiano perdendo tempo. Questo sequel è un lavoro fatto esclusivamente per ricevere l'assegno a fine riprese.
A letto con Monica Bellucci in Manuale d'amore 3 (2011)
Arrivata al terzo episodio, la saga di Manuale d'amore non ha più idee.
L'ultimo sequel è già dimenticato, ciononostante De Niro è la vera sorpresa. La sua è la performance più interessante, considerato anche che l'attore recita le sue battute in italiano senza ricorrere al doppiaggio.
In coppia con Douglas: Last Vegas (2013)
Simpatico e nulla di più. L'obiettivo dei realizzatori di Last Vegas era realizzare una sorta di Notte da leoni Over 70. L'intento c'è, l'esecuzione è buonista e prevedibile. La coppia formata da De Niro e Michael Douglas, affiancati da Morgan Freeman e Kevin Kline, ci offre soltanto piccole scinitille di quello che il film poteva essere. Si esce dalla sala con la sensazione di aver assistito a uno spettacolo superficiale, pronti a mettere la commedia nel dimenticatoio.
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Tra i gangster di Cose nostre - Malavita (2013)
Operazione interessante prodotta da Martin Scorsese e diretta da Luc Besson, Cose nostre - Malavita è una commedia nera interpretata da un cast divertito e divertente il cui lavoro riesce più o meno a far dimenticare una sceneggiatura poco convincente.
Leggi la recensione del film
Toro scatenato contro Rocky: Il grande match (2013)
In un angolo l'ex Jake LaMotta, nell'altro Rocky Balboa. Il grande match ci offre lo scontro sul ring tra De Niro e Stallone. Ecco un altro esempio di film simpatico ma tutt'altro che memorabile. De Niro è scatenato in termini di presenza sullo schermo. Esagerato. Per tutta la durata del film. Stallone invece rimane sempre vicino al personaggio di Rocky che qui interpreta con il pilota automatico.
Leggi la recensione de Il grande match
Il ruolo più bello degli ultimi 15 anni: Il lato positivo (2012)
Il lato positivo è una bellissima commedia drammatica che dimostra la grande abilità di David O. Russell nel saper dirigere i suoi attori.
De Niro si ritaglia un ruolo di contorno nei panni del papà di Bradley Cooper: un uomo ossessionato dal gioco d'azzardo e dalla scaramanzia. Un piccolo grande ruolo con il quale l'attore ottiene una nomination all'Oscar. Splendida la sua scena finale in cui per la prima volta nel film dà al figlio un vero consiglio paterno, esortandolo a non lasciarsi scappare il personaggio di Jennifer Lawrence.
Da non perdere.
Fuggiasco travestito da prete: Non siamo angeli (1989)
Un primo tentativo di commedia mainstream arriva nel 1989 quando interpreta Non siamo angeli in coppia con Sean Penn. I protagonisti sono due evasi di prigione che fingono di essere sacerdoti in un villaggio.
Ancora una volta un film abbastanza simpatico sebbene i due attori per primi risultino un po' legnosi nei ruoli. Che abbiano avuto paura di fare commedia?
La commedia più bella: Re per una notte (1982)
Nel 1982 ha interpretato al fianco di Jerry Lewis la commedia Re per una notte in cui lo vediamo nei panni di un uomo dal grande talento tutt'altro che sano di mente. Dirige Martin Scorsese. E' questo il suo ruolo più bello di sempre in fatto di commedia (il film è in realtà una satira sul mondo dei media e sull'ossessione della popolarità). Un capolavoro.
Nonno scatenato, da aprile nei cinema
Nonno scatenato arriverà nei cinema italiani da aprile distribuito da Eagle Pictures.
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