
Dieci attori rimpiazzati a riprese già iniziate

Kevin Spacey - Tutti i soldi del mondo (2017)
L'eclatante caso di Kevin Spacey e Tutti i soldi del mondo ha fatto discutere molto gli appassionati di cinema negli scorsi mesi. Spacey è stato licenziato da Ridley Scott dopo le accuse di molestie rivolte all'attore, e il regista ha poi rigirato in tempi record tutte le sue scene con Christopher Plummer. Si tratta di un caso limite, ma non certo del primo caso in cui un attore è stato rimpiazzato in corsa. Ecco le altre volte in cui è accaduto...
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Harvey Keitel - Apocalypse Now (1979)
Martin Sheen era la prima scelta di Francis Ford Coppola per il ruolo del capitano Willard in Apocalypse Now, ma l'attore aveva inizialmente rifiutato per via di altri impegni. Coppola scritturò dunque Harvey Keitel, ma dopo diversi giorni di riprese si rese conto che l'attore era troppo "attivo" rispetto alla sua visione di Willard come personaggio "passivo". Così il regista lasciò personalmente il set per volare a Los Angeles e convincere Sheen ad accettare.

Eric Stoltz - Ritorno al futuro (1985)
Come nel caso di Apocalypse Now, anche qui Eric Stoltz era stato scritturato per rimpiazzare la scelta iniziale, Michael J. Fox, dopo che l'attore era stato costretto a rifiutare per via dell'impegno sul set di Casa Keaton. Ma dopo cinque settimane di riprese sul set di Ritorno al futuro, Robert Zemeckis si rese conto di aver fatto un errore: Stoltz, per quanto capace, non stava riuscendo a cogliere il tono umoristico richiesto dal regista. A malincuore, Zemeckis licenziò Stoltz dopo essersi consultato con il produttore Steven Spielberg, e riuscì a convincere la NBC a concedergli Fox. Il capo di Universal, Sid Sheinberg, era talmente certo che Stoltz fosse adatto alla parte da dire a Zemeckis che lo studio avrebbe pagato le riprese aggiuntive se fosse stato necessario. Una promessa da 4 milioni di dollari extra.

James Remar - Aliens - Scontro finale (1986)
James Remar era stato scritturato inizialmente nel ruolo del caporale Hicks in Aliens - Scontro finale, ma fu licenziato per "divergenze creative". In seguito l'attore confessò che in realtà era stato arrestato per possesso di sostanze stupefacenti. James Cameron chiamò al volo il suo amico Michael Biehn (Kyle Reese in Terminator), ma in alcune scene in cui Hicks appare di spalle possiamo vedere ancora Remar.

Lori Petty - Demolition Man (1993)
Prima di Sandra Bullock, nel ruolo di Lenina Huxley in Demolition Man c'era Lori Petty, che restò due giorni sul set prima di essere licenziata dal produttore Joel Silver per "divergenze creative". Fu la fortuna di Sandra Bullock, che ottenne uno dei suoi primi ruoli importanti.

Nicole Kidman - Panic Room (2002)
David Fincher fu costretto a rinunciare a Nicole Kidman, scritturata nel suo thriller Panic Room, perché si era fatta male a una gamba girando Moulin Rouge. Dopo 18 giorni di riprese, Fincher si rese conto che il ruolo era troppo intenso per lei e scelse di rimpiazzarla con Jodie Foster.

Aaliyah - Matrix Reloaded (2003)
Nel ruolo di Zee in Matrix Reloaded era stata inizialmente scritturata la pop-star Aaliyah, che però morì in un incidente aereo il 25 agosto 2001 dopo svariate settimane di riprese. I Wachowski dovettero sostituirla e scelsero Nona Gaye, la figlia di Marvin Gaye. Tra le scene che dovettero modificare c'è la complessa sequenza del rave party a Zion.

James Purefoy - V per Vendetta (2005)
James Purefoy ha passato sei settimane sul set di V per Vendetta, il film tratto dal fumetto di Alan Moore e David Lloyd prodotto dai Wachowski, prima di decidere che non gli andava di recitare con il volto coperto da una maschera. Così venne rimpiazzato da Hugo Weaving e, siccome tanto il personaggio era sempre mascherato, la cosa finì per non costare nemmeno troppo alla produzione.

Kel O'Neill - Il petroliere (2007)
Prima di Paul Dano, nel ruolo del pastore Eli Sunday ne Il petroliere c'era Kel O'Neill (Domino, Pulse). Ma l'attore fu licenziato, forse perché non riusciva a trovarsi con il regista Paul Thomas Anderson o con il metodo di lavoro di Daniel Day-Lewis. Anderson decise di affidare a Dano, che avrebbe dovuto interpretare solo il ruolo del fratello di Eli, Paul, entrambe le parti. Seguirono tre settimane aggiuntive di riprese per far sì che Dano sostutisse O'Neill nelle scene già girate.

Heath Ledger - Parnassus (2009)
La morte improvvisa di Heath Ledger nel 2008 avvenne durante le riprese di Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo. Il regista Terry Gilliam fu costretto a correre ai ripari, aiutato in parte dalla natura surreale del film. Poiché il protagonista Tony viaggia attraverso mondi paralleli, Gilliam decise che avrebbe assunto aspetti diversi, e scritturò alcuni amici di Ledger - Johnny Depp, Jude Law e Colin Farrell - per far loro interpretare le varie versioni di Tony. Il film finì per costare 5 milioni in più.