
Camaleontico Willem Dafoe: tutte le trasformazioni dell'attore

Camaleontico Willem Dafoe
Sarà presentato in anteprima mondiale il prossimo 4 settembre, Pasolini, il nuovo film di Abel Ferrara in cui vengono raccontate le ultime ventiquattro ore di Pier Paolo Pasolini. Al centro dello schermo Willem Dafoe si trasforma in PPP, avvicinandosi a una somiglianza incredibile con il grande intellettuale italiano.
Aspettando il film di Ferrara, senza dubbio l'opera più delicata in Concorso a Venezia 71, ripercorriamo la carriera di Dafoe seguendola nelle sue trasformazioni attoriali. Da Vivere e morire a Los Angeles a Pasolini.

Willem Dafoe è Pasolini
Uno scatto di Willem Dafoe nei panni di Pier Paolo Pasolini. Il film di Ferrara, interamente girato a Roma è interpretato anche da Riccardo Scamarcio, Valerio Mastandrea e Maria de Medeiros.

Criminale e artista in Vivere e morire a Los Angeles (1985)
Dafoe in uno dei ruoli che hanno lanciato la sua carriera: quello di Eric Masters, artista e falsario nell'indimenticabile Vivere e morire a Los Angeles, di William Friedkin.

In mezzo agli orrori del Vietnam: Platoon (1986)
Willem Dafoe, Charlie Sheen e Tom Berenger in prima linea in Vietnam, protagonisti di Platoon. Il film che Oliver Stone ha diretto nel 1986.

Platoon e la prima nomination all'Oscar
L'attore morente in quella che è l'immagine più celebre di Platoon. Dafoe fu nominato all'Oscar come miglior attore non protagonista.
Nei panni di Gesù per Martin Scorsese (1988)
Nel 1988 Scorsese lo trasforma in Gesù in L'ultima tentazione di Cristo. Il ruolo richiese immensi sforzi fisici di Dafoe che in seguito alla scena della crocifissione, perse la vista per tre giorni a causa delle gocce usate sui suoi occhi durante il make-up.
Con Tom Cruise in Nato il quattro luglio
Nei panni di un veterano di guerra, rimasto paralizzato in Nato il quattro luglio. Il film, interpretato da Tom Cruise, è diretto da Oliver Stone.

Diretto da David Lynch nel 1990
Nei panni di Bobby Peru, rapinatore che ricordiamo in Cuore selvaggio, tira fuori il suo lato quasi mostruoso. Merito del regista David Lynch.

A letto con Madonna in Body of Evidence (1993)
Al fianco di Madonna nel thriller erotico Body of Evidence. Tutte le scene di sesso del film sono state interpretate dai due attori che hanno rinunciato all'uso di una controfigura.
Demone tra gli angeli di Wenders (1993)
Nei panni del "TEMPO" al fianco di Nastassja Kinski in Così lontano così vicino, sequel de Il cielo sopra Berlino diretto ancora da Wim Wenders.
Eroe d'azione insieme a Harrison Ford (1994)
Nei panni del soldato al fianco di Harrison Ford in Sotto il segno del pericolo, terzo film adattato dai romanzi di Tom Clancy incentrati sull'eroe Jack Ryan. Dafoe è il mercenario Clarke, inizialmente contro Ryan e nel finale eroe al suo fianco.
Il paziente inglese (1996)
Ancora un soldato, questa volta in cerca di vendetta ne Il paziente inglese.

Cattivissimo per Cronenberg: Existenz (1999)
Nei panni del meccanico Gus nel bellissimo Existenz di David Cronenberg: il regista canadese approfitta dell'espressività di Dafoe per affidargli il ruolo di un uomo perfido che in alcune scene appare come buono e onesto.

Travestito da donna in The Boondock Saints (1999)
Era inevitabile che prima o poi il camaleontico Dafoe interpretasse una donna. Succede in un paio di sequenze di The Boondock Saints, action di serie B che cerca di imitare (malamente) il cinema di Tarantino.
Un film memorabile esclusivamente per la presenza di Dafoe nei panni del poliziotto omosessuale Paul Smecker, un vero duro con un lato "sensibile": è infatti in piena empatia con due "vendicatori" di Boston che fanno fuori i gangster della città.

Carcerato in Animal Factory (2000)
Con la testa completamente rasata in Animal Factory, pellicola diretta da Steve Buscemi ambientata all'interno di un carcere. Vediamo Dafoe nei panni di un detenuto che diventa mentore di un giovane "nuovo arrivato" (Edward Furlong di Terminator 2).

Nosferatu in L'ombra del vampiro (2000)
Dafoe è Max Schreck in L'ombra del vampiro, horror cinefilo interpretato al fianco di John Malkovich, nei panni di Murnau durante le riprese di Nosferatu. Il film racconta dell'ossessione del regista deciso a trovare un vero vampiro per il suo capolavoro. Seconda nomination agli Oscar per Dafoe sempre nella categoria migliore attore non protagonista.

Prima nemesi di Spider-Man (2002)
Nei panni di Norman Osborn alias Green Goblin nel primo spassoso Spider-Man di Sam Raimi (2002). Dafoe ruba la scena all'eroe interpretato da Tobey Maguire, perfino nella forma fisica: si noti la sequenza in cui il suo personaggio si sottopone a un esperimento che gli aumenta la dimensione dei muscoli e la pazzia.

Rapitore di Robert Redford (2004)
Una sequenza da In ostaggio, pellicola in cui Dafoe è il rapitore dell'uomo d'affari Robert Redford.

Marinaio per Wes Anderson (2004)
Uomo di mare al servizio del capitano Bill Murray in Le avventure acquatiche di Steve Zissou.

Nel mondo di Mr. Bean (2007)
Regista megalomane e avversario principale di Rowan Atkinson in Mr. Bean's Holiday.

Nel mondo di Satana di Lars Von Trier (2009)
Una delle prime sequenze da incubo di Antichrist. Nell'horror di Lars Von Trier eros e thanatos sono la stessa cosa, e lo si nota dalle prime scene spinte tra Dafoe e Charlotte Gainsbourg.

Alla fine del mondo con Abel Ferrara (2011)
Testimone dell'ultimo giorno dell'umanità raccontato da Abel Ferrara in 4:44: Last Day on Earth.
"Al naturale" sul tappeto rosso di Venezia
Dafoe a Venezia 68, nel 2011. Quando ha presentato 4:44 - Last Day on Earth.
The Hunter (2011)
Cacciatore di una tigre della Tasmania in The Hunter.

Criminale in Il fuoco della vendetta (2013)
Parte del grande cast di Il fuoco della vendetta (Out of Furnace), composto anche da Christian Bale, Casey Affleck, Woody Harrelson e Zoe Saldana. Nel film di Scott Cooper, in uscita nei cinema dal 28 agosto, vediamo Dafoe nei panni di un uomo in affari con spietati criminali.
QUI LA RECENSIONE

Assassino in Grand Budapest Hotel (2014)
Wes Anderson lo trasforma in assassino in Grand Budapest Hotel (2014).
QUI LA RECENSIONE

Nei panni di PPP in Pasolini (2014)
Un altro scatto di Dafoe nei panni di Pasolini. Il film arriverà nelle sale italiane dal 25 settembre.

Con la moglie Giada Colagrande
A tempo pieno nei panni di marito. Eccolo con la moglie Giada Colagrande. I due sono sposati dal 2005. Vivono tra New York, Roma e Los Angeles.