Ascesa, caduta e ritorno: Renée Zellweger in dieci ruoli

Era il 1996 e Renée Zellweger fulminava Tom Cruise con il suo sguardo nel bellissimo Jerry Maguire. Il film che ha lanciato la sua carriera. Nel momento in cui si innamorava del protagonista, ci innamoravamo anche noi di lei. 

C'è stato un periodo in cui la Zellweger era la pepita d'oro di Hollywood, un'attrice che non ha avuto paura di passare da un genere all'altro e di trasformars nei ruoli. Ogni personaggio era diverso, ma tutti condividevano un elemento: l'ironia, una delle armi segrete dell'attrice. 

La filmografia della Zellweger è fatta di alti e bassi: grandi interpretazioni in film che sono rimasti nella memoria e scelte meno sagge che hanno finito per abissare la sua carriera.

L'attrice, recentemente tornata al ruolo di Bridget Jones dopo sei anni di pausa, è ora nei cinema in Una doppia verità, legal thriller in cui la vediamo recitare al fianco di Keanu Reeves. E' l'occasione perfetta per riscoprire il suo lavoro e individuare grandi tappe e passi falsi in dieci foto dai suoi film.

Si parte da Jerry Maguire e si arriva all'horror che nel 2009 ha temporaneamente chiuso la sua carrieara. 

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Jim Carrey invade lo schermo per tutta la durata di Io, me & Irene, e ci regala una delle performance migliori della sua carriera. La Zellweger prova a tenergli testa, allontanandosi dallo stereotipo di damigella in pericolo e dando vita a un'interessante bad girl. 

Pefetta nel ruolo di Bridget Jones che interpreta in tre film. Il personaggio che le rimane addosso per la vita. Sarà sempre ricordata per questo ruolo. Il terzo film della saga segna il ritorno dell'attrice al cinema: un rientro totalmente convincente.

Il ruolo di Roxie Hart in Chicago è forse il migliore di tutta la sua carriera. Una performance notevole nella quale la Zellweger si trasforma: perfetta come ballerina e cantante e precisa con i tempi comici. L'attrice vince un Golden Globe e viene nominata all'Oscar. 

Nel 2004 la Zellweger vince l'Oscar come migliore attrice non protagonista per Ritorno a Cold Mountain, dove la vediamo nei panni dell'unica amica di Nicole Kidman. Una donna tosta e allo stesso tempo fuori di testa. L'attrice è perfetta, ma non si tratta del suo ruolo migliore, costruito in maniera furba e servito da una serie di battute a effetto. E' lei la parte umoristica di questo kolossal romantico. Un personaggio un po' esagerato. 

Frizzante e irresistibile. Questa la coppia formata da Renée Zellweger ed Ewan McGregor nell'ottimo Abbasso l'amore, film romantico in grado di portare il buonumore nel cuore di chi sta a guardare. Tutte le volte che lo si guarda.

In Cinderella Man la vediamo come moglie di Russell Crowe. Si tratta di una delle prove migliori dell'attore, ma la Zellweger ci offre un repertorio di espressioni limitate e poco sopportabili. E' lei il punto debole del film di Ron Howard.  

Uno degli ultimi ruoli da protagonista la vede al fianco di Clooney nella commedia romantica In amore niente regole. Clooney è perfetto, la commedia è intelligente ma la Zellweger è qui alle prese con un personaggio troppo forzato. E' lei il tallone d'Achille del film. 

Appaloosa è un bel western diretto e interpretato da Ed Harris. L'altro protagonista del film è Viggo Mortensen. Due colossi che la Zellweger affianca senza mai riuscire a lasciare un segno nel film. Come se fosse relagata al ruolo di damigella in pericolo.  

E' un flop, l'horror Case 39 dove la Zellweger interpreta un'assistente sociale alle prese con una bambina che nasconde tanti segreti. Sullo schermo l'attrice viene affiancata da Bradley Cooper, ma il film precipita e viene massacrato dalla critica. E' uno degli ultimi ruoli da protagonista di Renee Zellweger prima della pausa durata sei anni. 

Renée Zellweger e Keanu Reeves sono i protagonisti di Una doppia verità, legal thriller attualmente sui nostri schermi. 

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