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Un settembre jurassico

Dopo Driven e Swordfish, in arrivo molte pellicole dall'Italia e dagli Stati Uniti. Tra i film più attesi, Jurassic Park III.

taormina

30.08.2001 - Autore: P.M.
  Finalmente è finita lestate. Così almeno sembra a guardare il calendario delle uscite cinematografiche che in Italia aprono la nuova stagione dal primo settembre. Dopo Driven e Swordfish, arrivano nelle sale altri titoli americani e alcune novità italiane provenienti dalla 58° Mostra Internazionale dArte Cinematografica di Venezia e non. Il film più atteso è il terzo episodio della saga di Jurassic Park che questa volta vede Steven Spielberg vestire i panni del produttore esecutivo, avendo lasciato la regia alle mani di Joe Johnston. Protagonisti della nuova avventura giurassica sono Tea Leoni e Sam Neill. Molta tecnologia ed effetti speciali per un film che sicuramente non deluderà il pubblico dei più giovani che forse saranno anche interessati al film danimazione Il canto del cigno di Terry L. Noss.   Diverso il taglio per un altro film doltreoceano, la commedia Heartbreakers (in Italia si chiamerà, Vizio di Famiglia) che è animata da un cast di tutto rispetto: Sigurney Weaver, Jennifer Love Hewitt e Gene Hackman. In questo film Sigurney Weaver e Jennifer Love Hewitt sono due truffatrici disposte a tutto pur di incastrare lallocco di turno e sfilargli, con divorzi e patteggiamenti fino allultimo centesimo. La vittima predestinata in questo caso è Gene Hackman, proprietario di una multinazionale del tabacco che sembra non saper resistere al fascino delle due scaltre donne. Sempre dagli Stati Uniti infine arriva il thriller psicologico The Hole di Nick Hamm e interpretato da Thora Birch, ladolescente di American Beauty.   Sul fronte italiano sono molte le novità. La scommessa più importante è probabilmente quella di Senza Filtro, film girato dal duo hip-hop milanese degli Articolo 31 (a.k.a. J. Ax e D.J. Jad) che ha come protagonisti molti personaggi del mondo musicale italiano. Direttamente da Venezia arriva nelle sale anche Lamore probabilmente di Giuseppe Bertolucci, un lungometraggio girato interamente in digitale, ben accolto dalla critica ma che forse avrà più difficoltà a trovare il plauso del grande pubblico. A completare la schiera dei titoli nostrani questa troviamo anche Terra Rossa di Giorgio Molteni e Tutta la conoscenza del mondo di Eros Puglielli con Giovanna Mezzogiorno.