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The Iceman - La nostra recensione

Michael Shannon regge sulle sue spalle questo più che discreto biopic noir diretto da Ariel Vromen

The Iceman

31.08.2012 - Autore: Marco Triolo, nostro inviato al Festival di Venezia
Leggete la nostra intervista a Ray Liotta.

È possibile farsi una carriera come killer della mala e vivere allo stesso tempo una perfetta vita borghese? Richard Kuklinski, detto “l'uomo di ghiaccio”, c'è riuscito per una ventina d'anni. La sua storia, incredibile ma vera, è raccontata in The Iceman, noir di Ariel Vromen presentato fuori concorso alla Mostra di Venezia e interpretato da un sempre eccelso Michael Shannon.

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Il nostro incontro con Michael Shannon

The Iceman è un onesto thriller urbano con ambientazione d'epoca – il New Jersey e la New York degli anni Sessanta e Settanta. Vromen sceglie uno stile di narrazione classico e lineare, tipico di molti biopic, ma riesce comunque a infondere grinta al soggetto. La fotografia, desaturata e sgranata, riporta alla mente film analoghi degli anni Settanta come Il braccio violento della legge e Serpico, guarda caso entrambi ambientati nella Grande Mela. Il richiamo è evidente ma non disturba, anzi contribuisce a creare un'aura “vintage” che ben si sposa con la storia.

Il cast funziona – oltre a Shannon, troviamo un collaudato Ray Liotta nel ruolo del gangster, Winona Ryder in quello dell'ignara moglie di Kuklinski, e poi Chris Evans e David Schwimmer, che hanno tempo per brillare in ruoli di contorno. Cameo per James Franco, in una delle scene più intense, e Stephen Dorff, nei panni del fratello di Kuklinski.

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Ma è Shannon che regge tutto il film sulle sue ampie spalle. La sua recitazione è intensa, i suoi occhi dicono tutto della sua urgenza morbosa di uccidere e solo in un paio di momenti l'attore sbotta davvero nella pazzia totale, quando i compartimenti stagni costruiti così accuratamente per tenere separate le sue due vite parallele cominciano a vacillare. Certo, è un peccato che Shannon venga sempre e solo utilizzato in ruoli da matto, ma la sua bravura fa sempre dimenticare questo limite e tiene in piedi il film anche nei momenti di stanca. Da recuperare se e quando uscirà nelle sale.

Film.it è in prima linea al Festival di Venezia 2012: i film, i personaggi, le interviste e i dietro le quinte dal grande evento in laguna. Per conoscere tutto questo, vi invitiamo nel nostro speciale sulla Mostra.