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Copia d'autore: Brian De Palma torna a sedurre

Prima di Passion (in concorso a Venezia 69) c'è stato Crime d'Amour, horror dell'anima mascherato da dramma francese

Crime d'Amour - Kristin Scott Thomas, Ludivine Sagnier

22.08.2012 - Autore: Pierpaolo Festa
Erotismo, suspense, mistero e omicidio. “Era dai tempi di Vestito per uccidere che non ho avuto l'occasione di combinare tutti questi temi in una magica esperienza cinematografica. Non vedo l'ora di girare questo film”. Disse così Brian De Palma alla fine del 2011, poco prima di iniziare le riprese di Passion. In Concorso a Venezia 69, la nuova pellicola del maestro del thriller (premiato al Lido per il suo ultimo terrificante film sulla guerra, Redacted) è il remake istantaneo di un film francese datato 2010.

Passion Brian De Palma remake Crime d Amour Venezia 69
Top Ten: Due donne tra le lenzuola

S'intitola Crime d'Amour, l'ultimo lavoro di Alain Corneau (quello di Tutte le mattine del mondo), morto poco dopo le riprese. Film.it è andato a recuperarlo. Kristin Scott Thomas e Ludivine Sagnier, boss e assistente, responsabile e “consigliori” e forse dominatrice e schiava a letto. La pellicola mette a fuoco amore e morte presentandoli attraverso un gelido calcolo ai limiti della sanità mentale. La posta in gioco viene alzata così tanto con voyeurismo, inganno e omicidio, temi che hanno attratto come un magnete De Palma, che ha americanizzato il tutto chiamando Rachel McAdams e Noomi Rapace.

Una storia che trasuda sensualità attraversando in pieno dramma, thriller d'ufficio, giallo per poi chiudersi in horror psicologico. I mostri messi in scena da Corneau e De Palma hanno volti sensuali e sono pronti ad annientarsi a vicenda. In Crime d'Amour il bitchfighing è solo un primo passo verso il vero bersaglio: invidia e rivalità raggiunte sui binari di Eros e Thanatos. Kristin Scott Thomas sulfurea, Ludivine Sagnier (l'ex ragazzina di Swimming Pool di Ozon) finto-vulnerabile e diabolica al cubo. 

Passion Brian De Palma remake Crime d Amour Venezia 69
Photostory: Passion

Dove Corneau si ferma, De Palma comincia: se il regista francese accenna appena a livello visivo un'attrazione tra le due donne (che a un certo punto condividono lo stesso uomo tra le lenzuola), De Palma prova a superare la linea di demarcazione, togliendo la patina di gelo e calcando la mano su immagini esplicite. E - siamo pronti a scommettere - cercando ancora una volta di far compiere alla macchina da presa movimenti che nessuno fino ad ora è riuscito a fare, a costo di sfidare la forza di gravità.

Passion, ancora in cerca di una distribuzione italiana, sarà presentato alla Mostra del cinema il prossimo 7 settembre. Film.it sarà al Lido in prima linea per raccontarvi il film e incontrare il regista e le sue attrici