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Spike Story

"Inside Man" è l'ultima fatica di Spike Lee, antico testimone della cultura afro-americana a New York. Il film è un omaggio al thriller poliziesco degli anni Settanta...

Spike Lee

12.04.2007 - Autore: Eva Gaudenzi
Il suo ultimo film potrebbe considerarsi un omaggio al thriller poliziesco degli anni Settanta. Quattro uomini vestiti da imbianchini assediano il Manhattan Trust di Wall Street. Una gabbia senza via d’uscita nella quale restano intrappolate una cinquantina di persone, fra clienti e impiegati. La polizia di New York invia sul posto due negoziatori: il loro compito è quello di stabilire un contatto col capo dei rapitori ed assicurare il rilascio degli ostaggi...

S’intitola Inside Man ed è l’ultima fatica di Shelton Jackson Lee, in arte Spike Lee. Riesumando un genere che sembrava scomparso da tempo, il regista torna a sbancare i botteghini americani.

Lo sfondo di questo heist movie (sottogenere dei film sulle rapine) è New York, la grande passione di Spike Lee. Ma le sue radici appartengono alla Georgia. A New York frequenta la scuola di cinema, segue le lezioni di un certo Martin Scorsese e si diploma con un cortometraggio che gli vale addirittura un premio Oscar ( "Joe's bed - Stuy Barbershop: We cut heads” del 1983).

Spike Lee uguale Black Cinema. Black Cinema uguale orgoglio della cultura afro-americana. Nel 1989 descrive il ghetto in Fa’ la cosa giusta; nel 1992 racconta la storia di Malcolm X, icona della cultura nera; nel 1999 affronta il tema della guerra fra comunità newyorkesi in Summer of Sam.

Passano gli anni e New York affronta la terribile prova dell’11 settembre. Tra i suoi film più lodati c'è La 25a ora (2002), dove per la prima volta appare sul grande schermo l’immenso vuoto di Ground Zero. Dopo All the invisible children (film a episodi diretto da altri 7 grandi registi), Lee torna al cinema con un film dove tutto è il contrario di tutto e dove la trama sorprende il pubblico attraverso colpi di scena magistralmente architettati. Inside Man sarà nelle sale italiane a partire dal 7 aprile. In cantiere, un documentario dal titolo provvisorio “When the Levees Broke”.