L'abbiamo appena incontrato al Festival Internazionale del Cinema di Roma, nell'incontro pubblico con due esponenti storici del suo 'Clan', Jason Schwartzman e Roman Coppola (incontrato sempre a Roma l'anno scorso con A glimpse inside the mind of Charle Swan III), e le sorprese non sono mancate. Ma d'altronde con un personaggio come Wes Anderson e' il minimo che ci si possa attendere…
La scusa? Presentare un nuovo cortometraggio da lui realizzato - Casello Cavalcanti - per Prada all'interno di un progetto piu' ampio (come fu anche per Roman Polanski nel 2012 con "A Therapy"). Sono solo sette minuti, ma come nel corto "Hotel Chevalier" (che al Festival di Venezia mostro' una splendida Natalie Portman come mamma l'ha fatta), il divertimento non manca, grazie anche al protagonista, Schwartzman appunto, e alla situazione.
Tutto si svolge, infatti, in una piazza italiana, in un ambiente rurale tradizionale (e un po' stereotipato), dove la quieta serata del paese e' pero' disturbata dal passaggio della corsa 'Molte Miglia' e dei suoi bolidi a quattro ruote. E di un ultimo e piu' sfortunato corridore costretto a cercare aiuto al caffe' dove spicca la presenza della nostra Giada Colagrande… come potrete scoprire nel filmato che pubblichiamo'.
Lo troveremo tra pochi mesi a Berlino, dove aprira' il Festival con il suo prossimo The Grand Budapest Hotel, storia ambientata negli anni Trenta del portiere dello stesso albergo e girato tra Germania e Polonia al fianco dei suoi soliti collaboratori (su tutti Alexandre Desplat per le musiche, come in Moonrise Kingdom).
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Wes Anderson ci regala un nuovo cortometraggio
Un progetto pubblicitario targato Prada coinvolge il regista… e un po' di Italia.
14.11.2013 - Autore: Mattia Pasquini