51 lungometraggi nella selezione ufficiale, tra cui 24 prime mondiali, 6 prime internazionali e 11 prime europee. Questi sono alcuni dei numeri della nona edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, che quest'anno si svolgerà dal 16 al 25 ottobre sempre all'Auditorium Parco della Musica della Capitale.
La selezione quest'anno si divide in quattro sezioni (esclusa quella autonoma, Alice nella Città, di cui qui potete leggere il programma), ciascuna della quale è a suo modo da considerarsi un concorso. Stavolta, però, non verranno assegnati i tradizionali premi del Festival, bensì, come al Sundance, un premio del pubblico per ogni sezione. Le sezioni sono: Cinema d'oggi (“Una selezione di lungometraggi di autori sia affermati che giovani”), Gala ("Una selezione di grandi pellicole 'popolari ma originali' della nuova stagione"), Mondo Genere ("Una selezione di film appartenenti ai più diversi generi cinematografici") e Prospettive Italia ("Una sezione che intende fare il punto sulle nuove linee di tendenza del cinema italiano").
Ben Affleck in una scena de L'amore bugiardo - Gone Girl (sezione Gala)
Diverse le anteprime che non mancheranno di destare l'interesse del pubblico: in Cinema d'oggi troveremo Angels of Revolution di Aleksej Fedorcenko e, tra gli altri, Time Out of Mind di Oren Moverman, con un Richard Gere già in odore di Oscar. Nella sezione Gala, a fare la parte del leone saranno L'amore bugiardo – Gone Girl di David Fincher, con Ben Affleck e Rosamund Pike, Black and White di Mike Binder (film sul razzismo della società americana con un lodatissimo Kevin Costner), oltre a The Knick, la serie TV diretta da Steven Soderbergh, e Escobar: Paradise Lost, diretto dall'italiano Andrea Di Stefano e interpretato da Benicio del Toro nei panni del trafficante Pablo Escobar. Vedremo inoltre Still Alice di Richard Glatzer (che potrebbe regalare un Oscar a Julianne Moore), Trash di Stephen Daldry, Love, Rosie (#ScrivimiAncora) di Christian Ditter, Soul Boys of the Western World (documentario sugli Spandau Ballet di cui abbiamo intervistato il frontman Tony Hadley) e Kamisama no Iutoori di Takashi Miike, che riceverà il Maverick Director Award alla carriera.
Tra i film presentati in Mondo Genere citiamo Nightcrawler, opera prima di Dan Gilroy con protagonista Jake Gyllenhaal e Stonehearst Asylum di Brad Anderson, con un cast che include Kate Beckinsale, Ben Kingsley e Michael Caine. Bella sorpresa l'inclusione di Tusk, l'atteso nuovo horror di Kevin Smith. Tra le altre anteprime troviamo, nella sezione eventi, La spia - A Most Wanted Man (qui la recensione), ultima grande interpretazione del compianto Philip Seymour Hoffman.
Michael Parks in una scena di Tusk di Kevin Smith (sezione Mondo Genere)
Film di apertura e chiusura saranno i già annunciati Soap Opera di Alessandro Genovesi e Andiamo a quel paese di Ficarra e Picone. Tra gli italiani citiamo infine Tre tocchi di Marco Risi e Buoni a nulla di Gianni Di Gregorio in Gala, Fin qui tutto bene di Roan Johnson, Last Summer, opera prima di Leonardo Guerra Seràgnoli (con la star di Pacific Rim, Rinko Kikuchi), e Index Zero, opera prima di Lorenzo Sportiello in Prospettive Italia.
Il premio Marc’Aurelio Acting Award, rivolto “agli attori e alle attrici che hanno portato ai massimi livelli la tecnica della recitazione” sarà consegnato nel corso della serata d'apertura a Tomas Milian, premiato da Sergio Castellitto, che l'ha voluto come protagonista del suo nuovo film. Milian sarà anche al centro di una masterclass con il pubblico. Altri autori e attori a incontrare il pubblico del Festival saranno: Clive Owen, Walter Salles e Jia Zhangke, Wim Wenders, Brad Anderson, Asia Argento, Park Chan-wook, Kevin Costner, Takashi Miike e Geraldine Chaplin.
Tomas Milian riceverà un premio alla carriera
Insomma, un'edizione ricca che non mancherà di farci incontrare di persona alcuni dei più grandi miti del cinema di ieri e oggi. Film.it sarà come sempre in prima linea al Festival di Roma per portarvi recensioni, interviste e news.
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