Taxi Driver compie 40 anni: Scorsese e De Niro leggendari nel cult dei cult

Le notti insonni di Travis Bickle, passate nei cinema a luci rosse. Robert De Niro in uno dei suoi tre ruoli più celebri, senza dubbio quello più iconico. Era l'8 febbraio 1976 e Taxi Driver usciva nei cinema USA. Tre mesi dopo trionfava a Cannes con la Palma d'oro e successivamente veniva candidato a quattro Oscar (miglior film, attore protagonista Robert De Niro, attrice non protagonista Jodie Foster, musiche originali scritte da Bernard Herrmann ) rimanendo scandalosamente a bocca asciutta sconfitto da Rocky. 
 

Il film di Martin Scorsese si è guadagnato quello che nessun Oscar può garantire: è diventato un cult istantaneo. Immortale. 
 

Lo ha adorato il guru della critica Roger Ebert che all'epoca scriveva: "Taxi Driver è un inferno, dalla sua inquadratura iniziale, quella di una macchina che viene fuori da una nuvola di vapore, alla sequenza finale della sparatoria in cui la macchina da presa finalmente guarda in basso". 

A quarant'anni dalla sua uscita originale riscopriamo il capolavoro di Scorsese esplorando i suoi segreti e mostrando una serie di scatti iconici con regista e protagoista insieme, una Jodie Foster all'epoca dodicenne e Harvey Keitel tanto indimenticabile quanto disgustoso. 

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Martin Scorsese e Robert De Niro insieme sul set. Taxi Driver segna la loro seconda collaborazione, tre anni dopo Mean Streets. Successivamente sono tornati a lavorare insieme altre sei volte per il grande schermo. L'ultima collaborazione, la nona, risale allo scorso anno sul set del cortometraggio The Audition.  

Inizialmente il regista aveva pensato a Dustin Hoffman per il ruolo di Travis.  Ad oggi l'aver detto di no a Scorsese è uno dei più grandi rimpianti dell'attore: "Ho incontrato Martin e non aveva nessun copione con sé e io non sapevo chi fosse né avevo visto i suoi film precedenti. Mi ha parlato del film e dopo un minuto ricordo di aver pensato che fosse pazzo! Ho fatto così tanti errori stupidi. La lista è infinita!".  

Il taglio "mohawk" di De Niro nel finale del film. Durante la preparazione al ruolo di Travis Bickle, l'attore stava girando Novecento con Bertolucci in Italia. Tornato a New York aveva preso la licenza per guidare un taxi: la leggenda vuole che sia rimasto al volante quindici ore al giorno per diverse settimane. E' stato lo stesso attore a dichiarare che nonostante all'epoca avesse già vinto un Oscar (per Il padrino - Parte II) lui in realtà era rimasto ancora un mezzo sconosciuto. E nessuno dei suoi passeggeri lo aveva smascherato dietro al volante.  

De Niro ieri e oggi. L'attore e regista ha compiuto settantadue anni lo scorso 17 agosto. Nel corso della sua carriera ha vinto due Oscar: nel 1975 come migliore attore non protagonista per Il padrino - Parte II e nel 1981 come migliore attore protagonista per Toro scatenato. 


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Un bellissimo scatto di Jodie Foster nei panni della prostituta Iris. L'attrice aveva solo dodici anni all'epoca delle riprese. La produzione aveva chiamato oltre duecentocinquanta attrici per il provino: tra queste anche Carrie Fisher, Mariel Hemingway, Bo Derek, Kim Cattrall, Rosanna Arquette, Kristy McNichol e Michelle Pfeiffer.

Jodie Foster a destra dodicenne nei panni di Iris. A sinistra l'attrice e regista oggi. Ha compiuto cinquantatre anni lo scorso novembre. La Foster ha vinto due Oscar nel corso della sua carriera: nel 1989 per Sotto accusa e nel 1992 per Il silenzio degli innocenti. In entrambe le occasioni è stata la migliore attrice protagonista.

Il suo nuovo lavoro la vede impegnata in cabina di regia: ha infatti diretto George Clooney e Julia Roberts nel thriller Money Monster. Qui potete vedere il trailer del film. 

Jodie Foster ha rivelato che De Niro la chiamava spesso per invitarla a prendere un caffé. Questo al fine di provare la scena del diner, quella in cui Travis prova a salvare Iris, chiedendole di smettere di fare la prostituta. Provarla e riprovarla fino all'ossessione. Al punto da annoiare a morte la giovanissima attrice!

Harvey Keitel nei panni del protettore Sport, il personaggio più disgustoso del film. Colui che diventa a tutti gli effetti la nemesi di Travis. Per prepararsi al ruolo l'attore ha frequentato veri "esperti del settore". 

Harvey Keitel ieri e oggi. L'attore ha compiuto settantasei anni lo scorso 13 maggio. Uno dei suoi ultimi film è Youth - La giovinezza, il lavoro più recente di Paolo Sorrentino. 

Cybill Shepherd nei panni di Betsy, la donna che strega Travis nella prima parte del film. A sinistra l'attrice oggi, questo mese compirà sessantasei anni. Al cinema la ricordiamo nel capolavoro L'ultimo spettacolo. In TV ha interpretato la serie Agenzia Blue Moon affiancata da Bruce Willis.

Uno scatto della celebre scena in cui Scorsese appare in un cameo, pronto a confessare a Travis di voler uccidere la moglie che lo tradisce. Il regista si riserva spesso dei camei nei suoi film: lo ricordiamo nei panni di un ricco uomo derubato da Cameron Diaz in Gangs of New York, in quelli del fotografo in Hugo Cabret e nel ruolo dell'uomo che spara a De Niro in Mean Streets. 

Il momento in cui De Niro pronuncia una delle battute più celebri della storia del cinema, armato fino ai denti davanti allo specchio: "You talkin to me?" (in italiano "ma dici a me?"). Una sequenza del tutto improvvisata dall'attore, il copione infatti diceva solo: "Travis è davanti allo specchio". 

Anni dopo è stato lo stesso De Niro a rivelare di aver preso quella battuta da Bruce Springsteen durante uno dei suoi concerti negli anni Settanta.

Robert De Niro ha accettato il ruolo di Travis firmando per una paga pari a trentacinquemila dollari. Nel frattempo, prima di girare, aveva vinto l'Oscar come migliore attore non protagonista per Il padrino - Parte II. A quel punto i produttori erano terrorizzati che l'attore potesse chiedere più soldi, una cosa che avrebbe certamente messo il progetto a rischio. De Niro ha comunque continuato a lavorare secondo gli accordi iniziali in modo da non creare alcun problema di budget. 

Il volto di Travis nella sequenza della sparatoria finale. De Niro ha rivelato che c'è voluto tanto per completare quella scena di violenza, sia per ragioni tecniche sia perché il cast e la troupe avevano difficoltà a rimanere seri: uno humour inaspettato scatenato inevitabilmente per bilanciare la tensione del momento.

Martin Scorsese ha compiuto settantatre anni lo scorso 17 novembre. Il regista è attualmente impegnato nella post-produzione del suo nuovo film, Silence (qui potete vedere la prima immagine ufficiale). 

Nel corso della sua carriera ha collaborato con De Niro nei seguenti film: Mean Streets, Taxi Driver, New York New York, Toro scatenato, Re per una notte, Quei bravi ragazzi, Cape Fear - Il promontorio della paura e Casinò.

Scorsese è tornato a dirigere De Niro nello spassoso corto The Audition in cui vediamo regista e attore interpretare se stessi affiancati da Leonardo DiCaprio e Brad Pitt.

De Niro nel poster del film, una delle locandine più celebri degli anni Settanta.