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THOMAS IN LOVE

THOMAS IN LOVE

THOMAS IN LOVE

20.04.2001 - Autore: Beatrice Rutiloni
PROFILO CRITICO Finalmente i film computerizzati, digitalizzati, videogiocati o virtualmente animati, si liberano di un tabù che li perseguitava da tempo: la noia. Ecco un modo di trattare il futuro in guanti bianchi, non soffocandolo di aspettative e di così sarà futuristici e pretenziosi. Thomas et amoreux, peccato che il titolo non sia rimasto originale, ma a qualche regola comune ci si dovrà pure attenere, e così sia : Thomas in love , del belga Pierre-Paul Renders, distribuito dalla Keyfilms, è un film pieno di unanima tecnologica che, per poca fantasia, nessuno mai aveva attribuito ai computer. Lalchimia è semplice e in qualche senso antica. Le fiabe sulla nascita (o sulla rinascita delluomo) si perdono nella notte dei tempi. Allora, perché non contaminarle con lelemento attuale? Perché non far toccare con mano alla nostra società tutti i luoghi comuni di cui si va nutrendo, le filosofie malleabili, loverdose di orientalismo, lo Zen, la mania degli analisti, la bioetica, costruendogli comunque attorno un ambiente rassicurante? Il mondo di Thomas non è pessimista, tutto è tranquillo, la pace e la ricchezza sono altamente diffusi (le assicurazioni provvedono anche a fornire prostitute a domicilio) e quando tutto va così bene, alla fine, ci si perde dentro se stessi. Tecnicamente il film è tutto giocato sulleffetto inquietante/rassicurante, sottolineato dalluso di varie videocamere, dalla Beta digitale alla Hi-8, in un legame interattivo e opposto con lo spettatore: immagine centrata, in soggettiva, chiara e artificiale, è, per noi che stiamo fuori, inquietante. E alla fine della proiezione si prova un certo disagio ad uscire per le strade. A Thomas ci si affeziona, pur vedendolo per tutta la durata del film, se non di spalle nellultima scena quando viene alla luce, ed è molto contagioso, gli si vuol bene e si spera che faccia la scelta giusta. E uno che comunica con i suoi video- vagabondaggi , e rimette a posto le sbagliate idee che abbiamo avuto per tutto questo tempo delle immagini, che divengono intima conoscenza della realtà.
FILM E PERSONE