Regia: Krzysztof Zanussi
con Zbigniew Zapasiewicz, Nikita Mikhalkov
La vita di Wiktor (Zbigniew Zapasiewicz), ambasciatore polacco in Uruguay, viene sconvolta dall’improvvisa scomparsa della moglie Helena e avvelenata dal sospetto che la donna possa averlo tradito, in passato, con Oleg (Nikita Mikhalkov), il vice ministro degli affari esteri russo. A questa crisi personale, se ne aggiunge una professionale: Wiktor deve concludere un affare col governo uruguaiano per la fornitura di alcuni elicotteri, ma scopre che qualcuno, nell’ambasciata, compie delle operazioni di spionaggio.
Presentato con un grande successo di critica all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, “Persona non grata” è un film intelligente e profondo che Zanussi, regista polacco di origine italiana, costruisce sulle ottime interpretazioni degli attori. Il protagonista, Wiktor, dopo la morte della moglie, si aggrappa ancor di più agli ideali giovanili di libertà e giustizia coltivati da una vita, ma scopre che la realtà è governata da principi ben diversi; la sua attività di ambasciatore si riduce a quella di procacciatore di affari per il proprio governo, e di fronte ai sospetti di spionaggio all’interno dell’ambasciata, Wiktor è completamente solo, osteggiato da un superiore ottuso e circondato da collaboratori truffaldini e incapaci. A ciò si aggiunge il sospetto del tradimento da parte della moglie così tanto amata. Da una parte, Wiktor concentra la propria ossessione sul russo Oleg, un uomo espansivo, allegro, spiritoso; dall’altra, senza rendersene conto, comincia a riversare i sentimenti che provava nei confronti della moglie su Oksana, la giovane e bella moglie di un sottoposto. Solo un incontro nel finale aprirà uno spiraglio di luce e speranza per Wiktor.
La regia del film pone al centro della scena il dramma umano di Wiktor, analizzando senza fare concessioni i successi e le cadute di un uomo che, persa la moglie, capisce di essere rimasto solo in un mondo ormai cambiato. Le rivalità ideologiche sono state sostituite dalle rivalità economiche; a muovere le cose non sono più le idee, ma il denaro. Eppure le necessità spirituali rimangono il bisogno principale di Wiktor, e solo in quest’ottica gli sarà possibile trovare con se stesso, se non la pace, almeno un compromesso.


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Persona non grata
Presentato con un grande successo di critica all'ultima Mostra del Cinema di Venezia è un film intelligente e profondo che Zanussi, regista polacco di origine italiana, costruisce sulle ottime interpretazioni degli attori

12.04.2007 - Autore: William Chioccini