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Moulin Rouge
Moulin Rouge
14.04.2003 - Autore: Simone Godano
Un giovane poeta inglese sbarca a Parigi in cerca di gloria. Il Moulin Rouge, il celebratore della Belle Epoque Lautrec e la più bella cortigiana della città lo renderanno celebre, innamorato e purtroppo infelice.
Questa la storia del film. Secondaria. L'elemento, l'essenza del film è il fatto di essere un musical. Un musical nuovo, rivoluzionario, unico nel suo genere che difficilmente qualcuno riprenderà o potrà riprendere. La coppia Kidman-McGregor canta per tutto il film, recita cantando, parla d'amore cantando. Ma cantando cosa? Semplice, le più grandi canzoni della storia del secolo che si è appena chiuso.
Lennon, Bowie, Sting, Madonna, Elton John, gli U2. Tutti sono ripresi. Tutti sono recitati dagli attori. Ognuno a modo suo. Chi in chiave lirica, chi orchestrale, chi in chiave comica e chi in quella elettronica. Tutta la cultura musicale viene ripresa ed inscenata nel Moulin Rouge, insieme alla Kidman e al nuovo Obi-Wan Kenobi, tra balli deliranti, personaggi folli, fate e sognatori, nel culto della bellezza, della verità, della libertà e dell'amore.
Luhrmann racconta " prendiamo una storia semplice e la riambientiamo in un mondo esasperato, ricreato, al contempo esotico e riconoscibile". E catapulta lo spettatore incredulo in questo mondo visionario, lontano dall'immaginario comune, con uno stile simile a quello di "Romeo+Giulietta di William Shakespeare". "Moulin Rouge" purtroppo è anche una tragedia. Fin dall'inizio sappiamo che la magica Satine morirà. Luhrmann ha voluto così. Ci ha anticipato il finale rendendolo meno amaro. Usa il giovane poeta come narratore per giocare e scambiare la realtà con la storia che gli attori mettono in scena al Moulin Rouge. Non ci vuole sconvolgere con l'intreccio. La storia procede semplice tra elementi drammatici e elementi grotteschi. Una sottile linea traccia il confine fra i due elementi, e una volta stabilito questo il regista australiano ha mano libera, può dare vita alla sua incredibile fantasia, a immagini e suoni che forse non avevamo mai visto prima.