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La rapina

La rapina

La rapina

14.04.2003 - Autore: Adriano Ercolani
Un film di Demian Lichtenstein Con Kevin Costner, Kurt Russell, Courteney Cox, Christian Slater, Jon Lovitz, Kevin Pollack, David Arquette. (3000 Miles to Graceland; Usa, 2001)   La Trama Michael (Kurt Russell) è appena uscito di prigione, ed è diretto a Las Vegas per partecipare ad un raduno di sosia di Elvis Presley che si terrà al casinò La Riviere. Durante il tragitto di ferma a Rosewood, dove conosce la bella Cybil (Courtney Cox), con la quale intesse una relazione. In realtà Michael sta aspettando larrivo di Murphy (Kevin Costner), anche lui sosia di Elvis, con cui ha in mente qualcosa di losco: con una piccola banda, formata da altri tre criminali, i due hanno intenzione di svaligiare il casinò. La rapina riesce, ma è un bagno di sangue. Anche la spartizione del bottino si rivela complicata, in quanto Murphy ha in mente di uccidere tutti i componenti della banda e scappare con il bottino. Michael però riesce a sopravvivere, ed insieme a Cybil corre allinseguimento del traditore. Tra continui colpi di scena, si arriverà allo scontro finale tra i due ex-amici.   Il Commento Le premesse di questo insolito gangster-movie erano piuttosto interessanti: malviventi travestiti da Elvis Presley, Kevin Costenr in un ruolo da perfido assassino, una storia che promette sangue a catinelle, un promettente regista venuto fuori dal mondo dei videoclip e della pubblicità. I primi venti minuti del film infatti sono decisamente godibili, a partire dagli accaldati titoli di testa; anche tutta la sequenza della rapina al casinò è molto divertente, girata con un certo gusto dellesagerazione e con un ritmo adrenalinico e scoppiettante. Vedere poi i criminali che crivellano le guardie tutti agghindati con paillettes e lustrini è stato un piccolo gioiello di pura comicità nonsense. Purtroppo, appena finita la scena dazione, il film di impantana immediatamente in una trama troppo scontata, in cui i colpi di scena ed i rovesci di situazione non coinvolgono lo spettatore. La sceneggiatura infatti non riesce ad essere mai interessante, e si trascina stancamente fino allovvia conclusione, lunica possibile. La regia di Lichtenstein si dimostra troppo altalenante e discontinua, anche se in determinate situazioni tira fuori dei piccoli colpi dala che ci fanno ben sperare per il futuro. Alla riuscita del film non contribuisce poi di certo un Kevin Costner appesantito e dalla recitazione apparentemente svogliata. Molto meglio lo spigliato e sempre simpatico Kurt Russell (che aveva già interpretato Elvis in un film inedito di John Carpenter). Simpatici, ma nulla di più, i personaggi di contorno, a partire da Courtney Cox. In conclusione La Rapina è un film interessante nelle premesse e nella strampalata ambientazione, divertente in alcune trovate registiche, ma troppo scontato nello svolgersi della vicenda e con personaggi monodimensionali, le cui motivazioni sono troppo superficiali per permetterci di affezionarci a loro.