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"Killing Mrs. Tingle"
"Killing Mrs. Tingle"
12.06.2001 - Autore: Luca Persiani
Regia di Kevin Williamson, con Helen Mirren, Katie Holmes, Barry Watson, Marisa Coughlan
La trama
Leigh è una delle migliori studentesse del liceo, ma un ostacolo le impedisce di raggiungere la borsa di studio che le consentirebbe di andare alluniversità: la malefica professoressa di storia Mrs. Tingle, che odia tutto e tutti. Le cose peggiorano quando linsegnante scopre per caso che Luke, amico di Leigh, ha rubato i risultati del test finale di storia, ed è intenzionata a denunciare i ragazzi. Come faranno Leigh, la sua amica del cuore Jo Lynn e Luke a risolvere la situazione? Cè una lezione da impartire alla professoressa Tingle
Il giudizio
Azzeccata e divertente commedia nera che si muove negli ambienti scolastici del teen-horror americano (vedi Scream) degli ultimi tempi. Una storia ben orchestrata e ritmata, servita dalla perfida ed efficacissima interpretazione di Helen Mirren nei panni di Mrs Tingle
Il commento
Se avete mai desiderato di far patire ai vostri professori più arcigni quello che loro facevano patire a voi, questo è il vostro film. Una commedia nera sulla cattiveria scolastica diventa, nelle mani di Kevin Williamson (sceneggiatore di Scream, So cosa hai fatto e The Faculty), un divertente esercizio di stile sugli ormai classici luoghi comuni del teen-movie thriller-horror americano che lo stesso Williamson ha contribuito a rinverdire e ricreare. Sostenuta dalla forza incredibile della Mrs Tingle della britannica Hellen Mirren (Il cuoco, il ladro, sua moglie e l\'amante, La pazzia di re Giorgio), la narrazione scorre ben oliata e fluida, costruita comè su meccanismi semplici ma precisi. Non manca neanche limprescindibile citazione metacinematografica, questa volta de Lesorcista, per il modo in cui la Tingle finisce legata nel letto di casa sua. Ma la cosa che funziona di più è linterazione tra larcigna e cattivissima professoressa e gli adolescenti vessati che si trasformano, loro malgrado, in aguzzini: Mrs. Tingle possiede una dialettica efficacissima, conosce perfettamente le debolezze e i problemi dei suoi alunni e, proprio come nella versione distorta e perversa di un aula scolastica, utilizza questi elementi per disgregare il gruppo (che in realtà è una specie di triangolo) dei tre adolescenti. E, ironicamente (ironia è uno dei tormentoni ricorrenti del film), Mrs. Tingle riesce a trasmettere ai suoi alunni unesperienza intensa e formativa, anche se non in un contesto canonico e non in una maniera che si possa definire formativa nel senso stretto della parola. Perché Leigh, Jo Lynnn e Luke imparano che ricattare, falsificare, tradire ed amare a volte non sono che scelte inevitabili dettate dalla vita, al di là di ogni considerazione moralistica. Il tutto, anzi, con un certo divertimento. Ed è forse questa mancanza di giudizio nei confronti dei personaggi, insieme alla splendida, assoluta e quasi ingiustificata cattiveria di Mirs Tingle, che ha condannato in patria Killing Mrs Tingle a magri incassi (meno di 10 milioni di dollari su una budget di circa 13). Curiosamente il film è uscito in Italia (oltre che con due anni di ritardo) col primo titolo pensato dallautore, cambiato in America in Teaching Mrs Tingle, a seguito della sparatoria avvenuta alla Columbine High School di Littleton, in Colorado.