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Il ritorno di The Walking Dead: la nostra recensione

Rick e compagni alle prese con il più grande gregge di zombie mai visto nell'ottimo primo episodio della sesta stagione

The Walking Dead

12.10.2015 - Autore: Marco Triolo (Nexta)
Sembra incredibile pensare che una serie post-apocalittica possa concedersi il lusso di parlare di speranza, eppure è proprio questo il tema del primo episodio della nuova stagione di The Walking Dead. A sei anni da quel tetro primissimo episodio in cui tutto sembrava perduto, divorato da un'orda di morti viventi famelici, gli zombie sono ancora di più ma il punto di vista è totalmente diverso. Là dove c'era l'incertezza del futuro e la pura sopravvivenza di un manipolo di persone, qui c'è strategia, ambizione e soprattutto il “vivere” contrapposto al “sopravvivere”.

Il nuovo episodio, diretto dal mago del make-up Greg Nicotero e scritto dallo showrunner Scott M. Gimple, riprende le vicende da dove si erano interrotte al termine della quinta stagione, utilizzando una inusuale (per la serie) struttura a flashback. Nei flashback (in bianco e nero) si racconta della scoperta di un enorme “gregge” di zombie e di come Rick coordini le forze di Alexandria per far fronte alla minaccia, tessendo un piano per attirare i morti lontani dalla comunità. Nelle scene “odierne” (a colori) vediamo l'attuazione del piano, ovviamente ricca di imprevisti e pericoli.

A colpire sono soprattutto due cose: da un lato, la psiche di Rick sembra più che mai deviata dagli ultimi eventi verso la sua personalità più violenta, paranoica e tirannica, ma sono i personaggi con cui interagisce (su tutti il redivivo Morgan, che fa da coscienza al protagonista) a controbilanciare le sue tendenze più spaventose. Il che ci porta al secondo punto: il gruppo di Rick è molto più determinato del leader a far funzionare le cose con gli abitanti di Alexandria, e questa apertura verso la collaborazione e l'integrazione potrebbe salvare tutti, Rick compreso. La speranza, dicevamo. C'è in particolare una bellissima scena tra Maggie e Tara, in cui le due donne riflettono su come, la prima volta che si sono incontrate, fossero dalle due parti opposte di una recinzione. Questo messaggio è in linea con le storie più recenti del fumetto, dove si sta tentando una ricostruzione della società. Ma il gruppo di sopravvissuti della serie TV pare ancora abbastanza lontano da quello. C'è ancora molto da affrontare, su tutte le minaccia dei Lupi, sciacalli che sembrano intenzionati a mettere i bastoni tra le ruote alla comunità di Alexandria, ma che in questa prima puntata non compaiono.

In definitiva, si tratta di un notevole ritorno per una delle serie TV più amate d'America, spesso non all'altezza della sua fama ma che, quando vuole, sa ancora essere grande televisione. Speriamo che il resto della stagione rimanga a questi livelli.

The Walking Dead 6 andrà in onda su Fox (canale 111 di Sky) in contemporanea con gli USA.

Per saperne di più:
Tutto quello che c'è da sapere sul ritorno di The Walking Dead