NOTIZIE

Il più bel giorno della mia vita

Legami, desideri repressi, paure e gelosie all'interno di un variopinto nucleo familiare.

Il più bel giorno della mia vita

14.04.2003 - Autore: Leonardo Godano
Regia di Cristina Comencini Con Virna Lisi, Margherita Buy, Sandra Ceccarelli e Luigi Lo Cascio   Legami, desideri repressi, paure e gelosie allinterno di un variopinto nucleo familiare. Dopo Matrimoni e Liberate i pesci due commedie sulla famiglia, Cristina Comencini prosegue su quella strada puntando locchio su quanto sia difficile mantenere allinterno di una famiglia una continua armonia.   Irene (Virna Lisi), una signora ancora giovanile, vive nella vecchia villa legata ai ricordi del suo passato. Il suo rammarico più grande è di non essere riuscita a trasmettere ai suoi tre figli lattaccamento alla casa e al concetto di famiglia che quel luogo esprime. Sara (Margherita Buy), la figlia maggiore, dopo la morte del marito vive in assoluta solitudine emotiva e in perenne ansia, passando le serate ad aspettare il ritorno del figlio Marco con la paura costante che gli succeda qualcosa. Rita (Sandra Ceccarelli), laltra figlia, è apparentemente più realizzata: ha una bella casa, un marito, Carlo che ha sposato per amore e due figlie. Ma la facciata nasconde uninsoddisfazione tale da non permetterle, dalla nascita della secondogenita, di avere rapporti sessuali con il marito. E nella vita di Rita irrompe la figura di un affascinante veterinario, Davide. Infine Claudio (Luigi Lo Cascio), un giovane avvocato che vive di nascosto e con frustrazione la propria omosessualità. Un tale vortice di insoddisfazione e desideri repressi genera tensione e a risentirne immancabilmente sono i figli, che assistono più o meno consapevoli al terremoto emotivo che travolge i genitori.   Un film bellissimo sulla ricerca che ogni individuo fa nel tentare di ottenere un\'armonia tra sentimenti e desideri. Ma la descrizione completa del tema di fondo del film ce la dà proprio la stessa regista: Il rapporto tra lintimità fisica e lamore è il tema di questa storia, un rapporto sfuggente, intermittente, che semina felicità e dolore in chi ci ama, ma a cui siamo incapaci oggi di rinunciare. Su questi rapporti si muove tutto il film, senza trovare risposte, ma mostrando la difficoltà e il dolore che accompagnano la ricerca di unarmonia miracolosa tra sentimenti contrastanti come la tenerezza, la conoscenza, la fedeltà, lamore per i figli e il desiderio fisico che irrompe con sue leggi a sfaldare intese e sicurezze.