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Fuga in tacchi a spillo - La nostra recensione

Con un registro poliziesco da strana coppia e tematiche attinenti all’universo femminile, il film convince grazie al tono leggero ma intelligente

18.06.2015 - Autore: Alessia Laudati 
Una commedia d’azione ad alto tasso femminile, dove temi, personaggi e caratterizzazioni, scaturiscono dalla rottura comica e irriverente degli stereotipi che gravano sul genere muliebre. É questa in poche parole la struttura di Fuga in tacchi a spillo, sketch-comedy portata avanti dalla strana coppia formata da Sofia Vergara e Reese Witherspoon, qui dirette dalla regista Anne Fletcher, sulla cui differenza, di corpi e di femminilità, si regge la maggior parte della verve comica del film.



Ed è un ritmo frizzante quello che sgorga dalla storia dell’agente Cooper (la Witherspoon), donna piena di velleità professionali e decisamente imbranata e relegata ad un ruolo marginale all’interno del corpo di polizia. Ma ecco che l'equilibrio da nerd della divisa viene improvvisamente messo in crisi di fronte alla possibile svolta della propria carriera: fare da scorta alla sensualissima e carismatica Signora Riva (la Vergara finalmente in un ruolo di punta all'interno di un film made in Hollywood). 
 
Partendo dalla dicotomia tra due ideali di femminilità, quella risolta e preponderante della latina Vergara e quella prettamente mascolina e in cerca di realizzazione del personaggio interpretato dalla Witherspoon, Fuga in tacchi a spillo si rivela un prodotto tradizionale ma realizzato con garbo e intelligenza, specialmente per la scelta di mostrare una storia di liberazione personale al femminile, incanalandola nella tradizione dello sketch a due e con il supporto artistico di entrambe le comiche. 

Il plot è semplice, il contesto da film di spionaggio e di azione si aggiusta sul binario della commedia degli equivoci, ovviamente edulcorata nella forma per lasciare posto al feeling tra le due attrici piuttosto che ai colpi di scena, e la pellicola funziona senza intoppi. La vera rivelazione del film è l’alchimia del duo Vergara-Witherspoon: sono le due attrici infatti a traghettare con semplicità la pellicola verso il ritratto antropologico di una femminilità che vuole liberarsi dai freni sociali che spesso si esercitano sulle donne, pur mantenendo una mano leggera e spensierata.

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E allora questioni più serie, come possono essere i temi della bellezza esteriore ad ogni costo, la difficoltà di affermazione per una donna in un ambiente prettamente mascolino, la rottura di stereotipi datati in termini di femminilità, pur emergendo con chiarezza, accompagnano lo spettatore in una discesa divertente su dei tacchi  a spillo lanciati a sostenuta velocità nell’universo comico femminile. 

Fuga in tacchi a spillo è distribuito dalla Warner Bros.

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