Cellular

Regia: David R. Ellis
con Kim Basinger, Chris Evans, William H. Macy

La vita di Jessica Martin (Kim Basinger), un’insegnante di scienze madre di un bambino di undici anni, viene sconvolta quando rimane vittima di un sequestro da parte di cinque uomini sconosciuti. Terrorizzata e completamente all’oscuro dei motivi del suo rapimento, Jessica riesce a far funzionare un telefono rotto e a chiamare un numero sconosciuto, che risulta essere quello di Ryan (Chris Evans), un ragazzo spensierato che si trova improvvisamente ad essere l’ultima speranza di Jessica...

La vicenda raccontata dal film si svolge nell’arco di poche ore, dalla mattina al pomeriggio, e si fonda sul rapporto a distanza tra Jessica e Ryan. Mentre la donna è confinata in un luogo unico, la soffitta di una casa fuori città, Ryan ha invece a disposizione come campo da gioco la sterminata metropoli di Los Angeles, che girerà in lungo e in largo nel tentativo di precedere e contrastare le mosse dei rapitori. Man mano che la partita avanza, vengono coinvolti nuovi giocatori: il figlio e il marito di Jessica, il poliziotto Mooney (interpretazione magistrale di un William H. Macy sopra le righe), i mandanti dei rapitori. Ryan è costretto a mutare di continuo la propria strategia per rimanere in gioco, e quando la sfida diventa più difficile, non esita a prendere i proverbiali estremi rimedi: ruba, rapina, minaccia, aggredisce, fugge. Tutto per salvare una donna che non conosce e che non ha mai visto, una donna che potrebbe ingannarlo o prenderlo in giro. L’importante è comunque non interrompere mai la comunicazione, vero e proprio cordone ombelicale che unisce Jessica e Ryan, portatori di due fati destinati ad incontrarsi: da una parte la donna bisognosa d’aiuto, dall’altra il giovane in cerca di qualcosa per cui lottare. Il punto di partenza è la telefonata di Jessica a Ryan: quanti attaccherebbero pensando ad uno scherzo o ad un imbroglio? Ma una volta accettato il gioco è bene accettare anche tutto ciò che segue e chiudere un occhio sugli inevitabili elementi improbabili del film. “Cellular” è soprattutto un film d’azione e di suspence arricchito da momenti comici, un movimentato thriller che funziona alla perfezione nell’ambito che gli è proprio, quello del divertimento puro, veloce e senza inutili tentativi d’approfondimento.