Il colpo d’occhio è incredibile quando, al Festival di Giffoni, si assiste a un’anteprima come quella di “Cattivissimo Me”: più di trecento bambini della giuria che urlano appena vedono entrare in sala due Minion, le creature gialle che aiutano Gru, il cattivissimo protagonista del film, che vuole diventare il più perfido e geniale ladro del mondo (ma non ha una risata da genio del male, purtroppo). Inizia il film e i bambini esultano, gridano, applaudono ogni volta che Gru mette a segno un colpo basso, ma anche quando compie un’insolita azione altruista... e il coinvolgimento è totale.
L’irriverente cartoon non risparmia nulla, tra colpi bassi e azioni bieche, piccole grandi ed esilaranti volgarità e tantissime citazioni cinematografiche, anche colte, da “Il Padrino” a “Biancaneve e i sette nani”. E se il look non è proprio dei più originali (Gru somiglia al Pinguino di “Batman il ritorno”, sua madre ha il volto uguale a quello della signora Everglot ne “La sposa cadavere”, Miss Hattie ricorda la Humbridge della saga di Harry Potter e le tre orfanelle sembrano uscite dai libri di Lemony Snicket), nel complesso il linguaggio di luminosità e colori funziona benissimo. Oltre a trovate geniali come quella della Banca del Male, “già Lehman Brothers”, che magari i più piccini non potranno capire, ma che come è ormai uso, rendono il film adatto anche a chi i bambini al cinema li accompagna.
Gru e il suo fantanemico Vector (ricco nerd stile “vorrei, ma non posso” che dalla sua ha tanti soldi e poco cervello) sono personaggi esilaranti, ma la scena viene loro rubata continuamente dal Dr. Nefario e soprattutto dall’esercito giallo degli irresistibili Minion. Perfidi e capaci di qualunque piccola bassezza al pari dei Gremlins, ma al contempo teneroni come i loro contraltari Mogwai, hanno in più una leggerezza mentale e un modo di fare assolutamente naive. I Minion sono assolutamente la parte migliore del film, disegni minimali che racchiudono gli snodi narrativi necessari a far progredire la storia e a renderla così divertente. Ognuno di noi dovrebbe possederne cinque o sei come animaletti domestici o creaturine di compagnia: le giornate sarebbero sempre ridenti.
Come sempre consigliamo la visione in originale: per quanto ci si sforzi di appioppare voci celebri alle nostre versioni in italiano, l’accento dell’Est europeo di Steve Carell e la voce di Russell Brand, nonché le sempre perfette incursioni di Julie Andrews, sono elementi che non possono essere riprodotti con la dovuta fedeltà.
"Cattivissimo Me" è distribuito dalla Universal anche in 3D
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Cattivissimo Me - La nostra recensione
Scoppiettante e irriverente, il nuovo film d'animazione della Universal vi farà adorare delle nuove creaturine gialle: i Minion!
13.10.2010 - Autore: Federica Aliano