Bentornato John McClane

Scorbutico, alcolizzato e costantemente malconcio; divora aspirine come fossero biscottie da tempo e' stato abbandonato dalla moglie. E' proprio per queste caratteristiche che ci siamo innamorati di John McClane!   In pieno revival degli anni '80, in cui sia Terminator che Rocky e Rambo fanno il loro ritorno sul grande schermo, non poteva mancare il poliziotto di origini irlandesi, interpretato da Bruce Willis.
Die Hard: Vivere o morire (Live Free or Die Hard) e' appena uscito sugli schermi americani e McClane e' tornato a fare impazzire i suoi fan.  

Come ritroveremo, dunque, l'eroe di Trappola di cristallo nel nuovo millennio? Non vi preoccupate, si tratta sempre dell'uomo sbagliato,nel posto sbagliato,al momento sbagliato...la storia della sua vita, come lui stesso dichiara. In questa quarta avventura, McClane, ormai vicino alla pensione, separato e con una figlia che quasi non gli rivolge la parola, dovra' affrontare un gruppo di cyber-terroristi che tenteranno di spegnere l'intero sistema informatico americano. Il nostro (anti)eroe, che non e' mai stato un fan della tecnologia, sara' aiutato dal giovane hacker Matt, interpretato da Justin Long, gia' visto in Jeepers Creepers.  

State certi che McClane affrontera' la tecnologia dei cattivi a suon di colpi di pistola e duelli corpo a corpo e, in perfetto stile Die Hard, non si risparmiera' nelle battute da spaccone pronunciate prima di fare fuori i cattivi. Nel ruolo del capo dei terroristi vedremo Timothy Olyphant (apparso in Scream 2 e prossimo Hitman), che sara' assistito dall'affascinante Maggie Q (al fianco di Cruise in M:i:III).  

Al timone c'e' Len Wiseman, creatore della serie Underlworld, che raccoglie l'eredita' di John McTiernan (regista del primo e del terzo episodio) e Renny Harlin (che ha diretto il secondo). Negli USA l'uscita del film e' stata accompagnata da diverse polemiche legate al fatto che la pellicola e' marchiata PG-13 (vietata solo ai minori non accompagnati)...un sacrilegio per la serie Die Hard, che ha fatto della violenza il suo punto forte.


Aspettatevi dunque meno turpiloquio e qualche taglio di troppo nelle sequenze sparatutto; il tutto sara' comunque compensato da incredibili effetti visivi. Si trattera' del primo Die Hard con effetti digitali: come viene mostrato nei trailer, potrete vedere McClane inseguito da un F22 in piena citta'. Su tutte, bellissima una scena in cui il vecchio John schianta la sua auto contro un elicottero in volo, esclamando: "avevo finito le pallottole!".  

In un momento storico in cui Hollywood e' divisa tra film di propaganda militare e pellicole con forti messaggi pacifisti, Bruce Willis ritorna in gran forma, tirando fuori dal cilindro il suo personaggio piu' amato. Una vera icona che rischia costantemente di essere ucciso e, davanti alla morte, reagisce con una gran risata isterica.   Riuscira' John McClane a conquistare gli spettatori del XXI secolo? Siamo pronti a scommettere di si! L'appuntamento italiano con Die Hard: Vivere o morire e' fissato per il 26 ottobre.