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8 mile
8 mile è una strada di Detroit che segna il perimetro della città. E' oltre quella linea che sopravvive Jimmy Smith, il ritratto di Eminem da giovane.
12.04.2007 - Autore: lg
di Curtis Hanson con Eminem, Brittany Murphy e Kim Basinger.
Eminem, icona dellhip hop a stelle e strisce, amato da milioni di teenager in tutto il mondo e odiato dai loro genitori, si lancia come molte altre popstar per le strade del cinema, ma al contrario di Britney Spears e Mariah Carey, Eminem lo fa azzeccando quasi tutte le mosse.
Per prima cosa ha una storia da raccontare, e la conosce bene perché è la sua. Si affida ad un regista esperto come Curtis Hanson (L.A. Confidential), partecipa alla sceneggiatura senza troppe pretese e si lascia guidare da un produttore intelligente come Braian Grazer (A Beautiful Mind).
Il risultato è un film vero. Una storia di periferia dove lunica arma di sopravvivenza è la musica.
8 mile è una strada di Detroit che segna il perimetro della città, è una linea di confine che divide la realtà urbana da quella periferica. E oltre quella linea che sopravvive Jimmy Smith, il ritratto di Eminem da giovane.
Dopo essersi lasciato con la sua ragazza, Jimmy torna a casa dalla madre, un relitto umano che ha perso una fortuna al Bingo e che ora vive - in pessime condizioni - insieme ad un giovane compagno, coetaneo di Jimmy. In un clima ostile, quello che vige in casa, fatto di liti furiose, cè solo la sorellina a ricordare a Jimmy il calore e limportanza della famiglia.
Fuori casa poi, la vita di Jimmy è fatta di lunghi ed alienanti turni in una fabbrica di automobili. Ma la notte poi, Jimmy diventa Rabbit (è questo il suo nome darte) per trovare la sua via di fuga dallo squallore: è sul palco di un locale per soli neri, che Jimmy riesce a esprimersi. E qui che si fa il rap, è qui che a ritmo di rime ci si sfida per riaffermare la propria dignità, il proprio diritto alla vita. E Jimmy, nonostante una forte insicurezza, nonostante sia bianco lunico, in un mondo di neri- è il migliore e lo saprà dimostrare.
Nel ghetto oltre l8 Mile Road, fotografato come meglio non si poteva dal messicano Rodrigo Prieto (Amores Perros), sobborgo povero e violento di Detroit, ferve una lunga tradizione di creatività musicale: dal genere pop di Aretha Franklin, al rock di Mitch Ryder fino allhip hop di Eminem.
Ed è proprio la musica rap lunica forma di vita contro il vuoto esistenziale giovanile, contro la dura realtà urbana e soprattutto lunica via di fuga dal mondo. Sono proprio queste sfide a ritmo di rap la parte piu affascinante e convincente del film. Ed è lo stesso Eminem e spiegarci il significato di questi duelli di vita. Ricordo che quando perdevo una sfida mi sembrava che il mondo mi crollasse addosso. Io mi sentivo come se la mia vita fosse finita. Può sembrare una cosa stupida ma per molti di noi quello è tutto il nostro mondo.