Nelle scorse ore, la decima stagione di X-Files è giunta a una conclusione con un episodio cliffhanger che lascia aperta nettamente la strada a nuovi episodi. E, stando al creatore Chris Carter, le avventure di Mulder e Scully continueranno, anche perché la Fox ne avrebbe richieste altre.
“Ne chiederanno di più – ha rivelato Carter a The Hollywood Reporter – Gli ascolti sono stati ottimi. Erano molto contenti. Ho parlato con [il co-CEO di Fox Television Group] Dana Walden, oggi, e mi ha detto che ne vorrebbero altri, ma ancora non abbiamo negoziato”. È, dunque, “solo una questione di come farlo. L'ultima volta ci abbiamo messo cinque mesi a contrattare, per cui potrebbe volerci un po'”. Ma il ritorno dei due protagonisti, David Duchovny e Gillian Anderson, pare sicuro: “Parlo con David abbastanza regolarmente. Penso che ci stia. Parlo meno regolarmente con Gillian, ma credo che ci starebbe. Perciò sto lavorando intorno alla loro fittissima agenda. Hanno entrambi famiglie, e anche questo è un problema pratico”.
Chi ha paura che gli agenti Einstein e Miller, interpretati da Lauren Ambrose e Robbie Amell, possano essere stati introdotti per rimpiazzare i due vecchi leoni, può dormire sonni tranquilli: nessuno parla di spin-off o quant'altro. “Non ne abbiamo parlato. Adoro quei ragazzi, sono attori fantastici ed è bello lavorare con loro. Sarebbe bello poterli includere, ma allo stesso tempo non li abbiamo messi sotto contratto”. E chissà che, in futuro, non possa invece arrivare un nuovo film di X-Files: “Col secondo film abbiamo tentato di fare qualcosa di più simile alla serie TV, credo che se ne facessimo un altro sarebbe più simile al primo, più blockbuster. Penso ci siano molte altri casi X da raccontare, e credo che questo cliffhanger apra la strada sia a nuovi episodi che a nuovi film”.
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