Weirdo è bello

New Girl è la scoppiettante sit-com rivelazione dell'anno. Protagoniste le imprevedibili interazioni tra Jess (Zooey Deschanel), la mora tutta occhioni azzurri che spezzava il cuore a Joseph Gordon Levitt nel film "500 giorni insieme", e un trio di maschi rudi e crudi. Jess è una timida sognatrice paffuta e un po’ sfortunata in amore che viene lasciata dal fidanzato ed è costretta a cercare un nuovo appartamento. Incontrerà tre nuovi inquilini maschi: Nick Miller (Jake Johnson), Schmidt (Max Greenfield) e Coach (Damon Kyle Wayans, Jr.).

Ma gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere. I ragazzi si riuniscono in gruppi di simili e parlano il linguaggio delle pacche sulla spalla, del machismo, del rimorchio femminile ad ogni costo e se c’è una donna nei paraggi spesso la guardano con sospetto, perché un conto sembra essere la riproduzione, ma quando si tratta di relazionarsi con il mondo femminile è necessario uno sforzo in più e l’apprendimento di nuovi codici comportamentali. Ed è proprio ciò che succede al principio; Jess viene studiata con sospetto, come se fosse un esemplare pericoloso di un’altra specie che si nutre di scorpacciate visive di Dirty Dancing ed emette strani jingle a voce alta per dare fiducia a se stessa.

Ma superata la diffidenza iniziale i due universi cominceranno a conoscersi, a volersi bene e a succhiare il meglio l’uno dall’altro. Un po’di mascolinità e concretezza per la bizzarra Jess e un po’ di sensibilità e introspezione per i tre maschietti.

New Girl ha il merito di riuscire a dipingere le sottili differenze tra approcci, modi di sentire e vedere maschili e femminili con estrema lucidità, humor e freschezza. Un ritratto contemporaneo della nascita di un’insolita amicizia tenera e romantica al tempo stesso. E la definitiva benedizione di un nuovo modello femminile: strano, bello e adorabilmente goffo.

La serie debutta in prima visione assoluta il 25 gennaio su Fox (canale 111 di Sky) dove andrà in onda ogni mercoledì alle 22:45.