Una fazenda per tre

Tutti i reality, prima o poi, devono chiudere i battenti. La stessa logica sorte, naturalmente, toccherà a La Fattoria, il caliente reality sottratto alla conduzione della Bignardi e consegnato alla spumeggiante Barbara D’Urso per una seconda edizione più colorita e accattivante. Nel corso dell’ultima puntata della scorsa domenica, nessuno ha avuto dubbi sull’uscita di Eva Henger, battuta clamorosamente da Mal forse per questioni di gusto formato famiglia, meglio interpretati dal cantante di Furia cavallo del West  che dall’esuberante consorte di Riccardo Schicchi.

Ciò che invece ha più spiazzato il telespettatore è stata l’imprevista ed impensabile eliminazione di Giulia Montanarini, ex soubrette del sabato sera e sorella della biondissima Claudia, a sua volta ex tronista di una preistorica edizione di Uomini e Donne. Idolo delle telespettatrici che in lei vedevano una sorta di militante della causa femminista a suon di decolleté, la Montanarini è stata coinvolta in tragico un ballottaggio a sorpresa con l’ottimo Tonon, perdendo il confronto col pubblico a casa.

Tra lacrime, rimpianti e nostalgiche sviolinate di Simona Izzo, pure lei militante di un certo bovarismo contemporaneo, se da un lato lo stupore dell’eliminazione è stato tangibile, dall’altra un fiume di applausi ha accompagnato la vittoria di zio Tonon, emozionato per aver battuto al televoto la sospettata vincitrice del programma che, andando via, gli ha sussurrato in un orecchio ‘Complimenti, hai vinto’.

Cronaca di una vittoria annunciata? I finalisti sono tre, e a combattere sino all’ultima zappata con Tonon ci sono Patrizia Rossetti e Mal che, indubbiamente, hanno applicato la loro bella strategia per meritare l’accesso alla finale in diretta dallo studio, domenica prossima in prima serata su Canale 5. Quando ci godremo anche il glorioso ingresso della ritrovata Montanarini che finalmente dirà la sua sugli ex compagni di Fazenda e di merenda, da Francesca Lodo a Marco Basile.

Nel frattempo, non ci restano che pochi giorni per spiare gli ultimi momenti dei nostri grotteschi eroi nella cornice più variopinta ed entusiasmante che mai sia stata proposta per un reality in Italia: il Brasile. Presentato attraverso le tinte forti e di contrasto delle sue foreste, il paese latino ha saputo rendere meno amare le inutili discordie della convivenza forzata, dandoci la sensazione che i vip, stavolta, torneranno a casa con qualcosa di più prezioso della notorietà.