NOTIZIE

Un animale televisivo

A GianfrancoFunari questa tv non piace e lo dice a chiare lettere. In un mondo dove siva avanti grazie ai "leccaculismi", lo show man più vero dell'etere porta avanti la sua personale crociata.

Gianfranco Funari

12.04.2007 - Autore: Francesca Camerino
La vede la tv? Cosa le piace e cosa non le piace?   G.F.: La vedo per vedere ciò che non si deve fare. La tv non mi insegna niente. Io la vedo e dico ah questo non si deve fare. Mi piacciono i telegiornali che sono così superficiali che invitano a comprare i giornali, i leccaculismi dei giornalisti televisivi che o non fanno analisi e si tengono sul superficiale e quando la fanno lo fanno sempre a favore del loro datore di lavoro. Poi mi piace..che me piace? Mi piace Funari su Odeon tv che guardo con estrema umiltà, le dirò, e senza nessuna presunzione perchè quello che faccio io l ho proposto alla Rai ma non ha accettato di applicare lart.21 della costituzione e fare una trasmissione di opinioni di gente qualsiasi..troppo pericoloso. E le dirò di più. Quanto il Presidente Einaudi ha fatto la nostra costituzione ha dovuto lottare fino alla morte per inserire lart.21 della costituzione..siamo ancora allatto zero della democrazia, abbiamo una democrazia part time, diciamo   La nostra è veramente Tv spazzatura?. Secondo il Financial Times la nostra tv è il fanalino di coda. Lei è daccordo?   G.F.:Ma lei ha vissuto mai in Inghilterra per tre mesi? Se vede la tv inglese quello che dice il Financial Times lei lo ignora. Sono di una noia mortale come il Brasile dove sono tutte telenovelas. La nostra può essere anche tv spazzatura sia alla Fininvest che alla Rai ma cè sempre qualche botta divertente. Fede è divertente, è talmente atipico che è divertente; anche Giurato..ogni tanto dice delle cose che non sono né in cielo né in terra ma tutto sommato è divertente. Tv spazzatura no, eccessivamente generalista sì, con qualche punta di divertimento.   Come vede il futuro della Tv?   G.F.:Ancora per molti anni generalista.   E di quella privata?   G.F.:Quella privatalei mi dovrebbe chiedere che dire della Rai.   Bene...che dice della Rai?   G.F.:Quello che dico della Rai è che, se seguita così, scompare. Se la Rai venisse privatizzata non si avrebbe un sufficiente servizio pubblico.   Quanto cè di vero sulla notizia che Funari farà un programma alla Rai prossimamente?   G.F.:Ci sono molte trattative ma finiamo sempre per litigare. Io sono un tipo che ha sempre fatto quello che ha voluto. Ho 71 anni e non posso muovermi senza la regola che ha condizionato il mio scarso arricchimento. Sono un uomo ricchissimo ma potevo essere molto più ricco se non avessi improntato tutta la mia televisone sullonda dellart.21 e della libera opinione. Non posso prescindere da questo contenuto. Non è detto che il cittadino dica sempre delle cose intelligenti però bisogna fargliele dire.   Qualè il suo sogno nel cassetto?   G.F.:Chiudere la vita con un film da me progettato intitolato Le bietole rosse. E un fatto non so se ce la farò a realizzarlo. In Italia il primo film o il primo libro che si fa è sempre molto bello perché raccoglie la vita di chi la scrive e la mia vita è stata piuttosto interessante..non le sembra?\"
FILM E PERSONE