Tutte le luci su Cannes

Sta per aprire i battenti la 56^ edizione del Festival di Cannes. Quest\'anno la rassegna sarà interamente dedicata a Federico Fellini. Un omaggio enorme che il Festival francese vuole dedicare al grande maestro scomparso 10 anni fa. A partire dal manifesto che dice in italiano \"Viva il cinema!\". Ci sarà la retrospettiva integrale con la proiezione dei 20 film di Fellini, organizzata da Cinecittà Holding e presentata in molte sale del Palais e della città. La retrospettiva sarà accompagnata anche da una serie di documentari su Fellini.   Come la passata stagione il Festival sarà aperto da un breve documentario montato da Gilles Jacob, mente e anima del festival da oltre trent\'anni, dal titolo \"Les marches\". A seguire fuori concorso sarà \"Fanfan la Tulipe\" il film di Gerard Krawczyk con Penelope Cruz ad aprire ufficialmente il festival.   Come annunciato, la partecipazione americana sarà contenuta. Tre film e tutti e tre in concorso. \"Mystic River\" di Clint Eastwood con Sean Penn e Tim Robbins, \"Elephant\" di Gus van Sant e \"The Brown Bunny\" dell\'indipendente e molto amato in Francia Vincent Gallo.   Mentre cinque sono i film francesi in competizione. \"Les egares\" di André Techiné, con Emmanuelle Béart, \"Les Cotelettes\" di Bertrand Blier con Philippe Noiret, \"Tiresia\" di Bertrand Bonello con Clara Chaveaux, \"La petite Lili\" di Claude Miller con Ludivine Sagnier. E il ritorno del giovane talentuoso François Ozon, con \"Swimming Pool\" interpretato da Charlotte Rampling.   Peter Greenaway è l\'unico inglese in competizione e si presenta a Cannes con l\'ambizioso \"La valigia di Tulse Luper\". Il film è pensato come una trilogia. Le due prossime edizioni del Festival dovrebbero accogliere gli altri due episodi.   C\'è grande attesa per \"Dogville\" il nuovo film di Lars von Trier. Il regista danese che non è nuovo ai Palmarés di Cannes, avendo già vinto il Premio della Giuria (per \"Europa\"), il Gran Premio della Giuria (per \"Le onde del destino\") e la Palma d\'oro (per \"Dancer in the Dark\"), si presenta quest\'anno con un melodramma interpretato da Nicole Kidman e Lauren Bacall.   Sarà Pupi Avati a rappresentare in concorso l\'Italia con il film \"Il cuore altrove\". E\' un po\' lui la vera sorpresa dell\'edizione 2003 del Festival di Cannes. Il regista bolognese, reduce dal premio ai David di Donatello per la migliore regia, entra dalla porta principale del Festival al posto dei piu\' quotati Gabriele Muccino e Ferzan Ozpetek. Trovano spazio anche le opere prime di Costanza Quatriglio (L\'isola) ed Edoardo Gabbriellini (B.B. & Il cormorano), rispettivamente alla \"Quinzaine des Réalisateurs\" e alla \"Semaine de la critique\", oltre al \"coup de theatre\" di Marco Tullio Giordana (La meglio gioventù) in \"Un Certain Regard\".   Fra gli invitati di prestigio, Emir Kusturica presiede la giuria dei cortometraggi, Wim Wenders quella della Caméra d\'or; la Lezione di cinema, è affidata quest\'anno a Oliver Stone. Patrice Chéreau è il presidente della giuria dei film in concorso, con Meg Ryan, Steven Soderbergh, Jean Rochefort e Danis Tanovic fra i giurati, insieme allo scrittore italiano Erri De Luca.   L\'attrice italiana Monica Bellucci sarà Maestro di cerimonie per l\'apertura del festival, subentrando a Virginie Ledoyen e ad altre celebri attrici come Jeanne Moreau e Isabelle Huppert. Un ruolo d\'onore che farà di Monica Bellucci uno dei poli di maggior attrazione del Festival poiché sarà anche tra gli interpreti dell\'attesissimo Matrix-Reloaded dei fratelli Wachowski.