The Practice: Fleet Street

‘The Practice’, il legal drama creato da David Kelley, è stata una delle serie tv piu’ amata e seguita negli Usa. Lo dimostra il fatto che ne sono state realizzate ben otto stagioni prima di deciderne la definitiva cancellazione a causa di un inaspettato quanto repentino crollo degli ascolti. A colmare il vuoto ci ha pensato lo stesso Kelley, lavorando al suo spin-off intitolato The Practice: Fleet Street che deriva naturalmente dagli ultimi episodi della fortunata serie.   In virtù di questo progetto al termine dell’ottava e ultima stagione della serie madre, andata in onda il 16 maggio in America su ABC, si vede lo studio creato da Bobby Donnell andare completamente allo sfacelo mentre viene introdotto un nuovo studio legale e Alan Shore, new entry al posto di Bobby e Lindsey, viene licenziato e fa causa ai suoi ex-soci.   Protagonista di Fleet Street, che sarà trasmesso sempre su ABC alle 22 ogni domenica a partire da settembre 2004, è infatti proprio l’avvocato Shore interpretato da James Spader, ex protagonista al cinema di ‘Sesso, bugie e videotapes’ e di ‘Cattive compagnie’, attore preparato e poliedrico a detta di Kelley che ne è letteralmente entusiasta .   Tutto parte da questo individuo con davvero pochi scrupoli e dalla personalità particolarmente complessa che decide di lavorare con un gruppo di avvocati che fa capo all’ufficio situato in One Fleet Street. Ed è proprio la strada, usanza abbastanza comune nei serial americani, a dare il titolo al telefilm.   A capo del nuovo studio legale troviamo Danny Crane interpretato da William Shatner, attore famoso soprattutto grazie al ruolo di Capitano James T. Kirk della Flotta Stellare di STAR TREK, che ha partecipato come guest star ai quattro episodi finali di The Practice.   Rhona Mitra, come nella serie madre, interpreta Tara Elison mentre la sempre bella Rebecca De Mornay veste i panni di Hannah Rose un incorruttibile procuratore distrettuale.   Nel cast anche Vince Colosimo nel ruolo di Matthew Billings e Lake Bell, una delle interpreti di un’altra nuova serie di successo, Miss Match (protagonista Alicia Silverstone), che veste i panni di Sally.   I produttori esecutivi sono gli stessi di un’altro evento televisivo, Ally McBeal, ovvero David Kelley e Bill D’Elia. La nuova serie della 20th Century Fox TV è costituita da 22 episodi dalla durata di 60minuti ciascuno.   Cosa aspettarci? Ancora processi e azioni legali nelle aule di Boston, nello stesso stile della serie madre, ancora liti, contrasti, errori, amori, problemi morali in un atmosfera il piu’ possibile verosimile se non reale.   In attesa di Fleet Street, in Italia continueremo a vedere The Practice sempre su Rai Due. I nuovi episodi infatti sono attesi sulla rete grazie a cui la serie ha guadagnato una consistente fetta di appassionati durante l’estate, probabilmente a partire da giugno.